Serie D: il prossimo turno di campionato

GROSSETO. Ero stato fin troppo facile profeta la settimana scorsa a decretare quella passata come una settimana inetrlocutoria; infatti, visti i risultati, possiamo tranquillamente dire che nulla è cambiato in cima alla classifica del girone G della serie D. Le squadre più importanti, chi con più fatica, chi con meno, hanno portato a casa i tre punti. Dopo la lezione inflitta domenica scorsa all’ultima in classifica, il Grosseto ha subito l’eliminazione dalla coppa Italia ad opera della Sangiovannese, seppur arrivata ai rigori. Era un torneo che almeno a parole interessava molto al Grosseto, anche perchè del piazzamento in questa competizione si tiene conto anche in un eventuale ripescaggio tra le formazioni non vincitrici dei rispettivi tornei. Ora, è vero che noi tutti speriamo di non aver la necessità di essere ripescati, però è vero che a questo punto una strada cerso la Lega Pro è svanita nel nulla; è un peccato anche per quei giocatori che settimanalmente sono meno impiegati e per i quali anche una partita di coppa poteva costituire una vetrina importante, però quetso ormai è successo e nel prenderne atto andiamo avanti pensando alla prossima sfida di campionato.

Il Grosseto (33) infatti domenica prossima si recherà in quel di Civita Castellana per affrontare la formazione locale del Flaminia (15); l’attuale struttura nasce molto di recente, nel 2008, sostituendo l’A.S.D. Calcio Ceramica Flaminia come formazione della cittadina locale, ma operando in continuità della stessa e continuando le attività, iniziate tra gli anni ottanta e novanta, dalla società nata dalla fusione tra l’U.S. Nuova Fabrica e la prestigiosa G.S. Ceramiche Civita Castellana.

I risultati sono sempre stati un po’ altalenanti, anche se, tutto sommato, la società non è mai sprofondata nelle categorie minori del dilettantismo, disputando la serie D dal campionato 2011/2012. Il curriculum dell società laziele non sembra brillare certo di risultati importanti a livello nazionale, ma soprattutto, quello che sembrerebbe far pendere l’ago della bilancia dalla parte maremmana, è la prestazione in questo campionato; Il Flaminia, infatti, è attualmente quint’ultimo con cinque punti di vantaggio sulla terz’ultima e diciotto punti di distacco dal Grosseto. Insomma, se nei prossimi 90 minuti le differenze di valori che indica la classifica vengono confermate dal campo, è molto probabile che i tre punti in palio vengano conquistati dalla formazione biancorossa.
Il resto del programma vede un Albalonga (21) – Arzachena (33) che se pensiamo alla posizione della squadra laziale qualche turno indietro possiamo affermare che per la capolista non dovrebbe essere una passeggiata; in San Cesareo (8) – Olbia (25), sulla carta partita nettamente a favore della squadra sarda, come per Nuorese (28) – Trastevere (19) dove la squadra di casa, anche se forse hadato il massimo proprio nella partita di Grosseto, sembrerebbe poter avere la meglio sulla squadra romana.
Il derby Ostiamare (24) – Cynthia (17) appare comunque abbastanza equilibrato e i sette punti di differenza in classifica non sembrano essere particolarmente significativi, mentre quello sardo tra Budoni(13) e Muravera (15), oltre che equilibrato, metterà in palio il doppio dei punti in chiave salvezza; altro derby sardo tra Torres (24) e Lanusei (21) potrebbe rappresentare per la squadra di casa l’ultima occasione per rientrare nel giro che conta, ma è sicuro che gli ospiti non vorranno gettare al vento l’occasione per non essere coinvolti nuovamente nella lotta per non retrocedere. Quanto a Castiadas (6) – Rieti (30) la lotta appare veramente impari, soprattutto de la squadra sarda sarà quella vista allo Zecchini la settimana scorsa, mentre in Viterbese (30) – Astrea (10) i venti punti di differenza, a questo punto del campionato, significano qualcosa e cioè che per la squadra giallo-blù i tre punti dovrebbero essere poco più di una semplice formalità.