Us Grosseto, il punto dopo la 14ª giornata. Vittoria esterna e unica squadra ancora imbattuta nel girone E di Serie D

Nella 14ª giornata del girone E di Serie D, turno favorevole al Grosseto, capace di espugnare 1 a 3 il Necchi Balloni di Forte dei Marmi e di guadagnare punti preziosi su tutte le squadre di alta classifica. La vittoria esterna dei biancorossi a danno del Real Forte Querceta è stata una prova di autorevolezza, anche se con qualche evitabile apprensione di troppo.
COSA FUNZIONA Vincere segnando 3 gol in trasferta è sempre piacevole. Tra l’altro, in 14 partite è solo la terza volta che il Grifone realizza almeno 3 reti e la quinta in cui ne sigla più di 2. Ieri i biancorossi hanno saputo segnare nei momenti topici dell’incontro. Infatti, hanno messo sui binari giusti la contesa già dal 5′, col gol di Marzierli, poi l’hanno controllata fino alla rete di Cretella al 40′ e infine l’hanno chiusa con la marcatura di Arcuri all’87’. Una prova di forza e di maturità per una squadra rimasta l’unica imbattuta del girone E di Serie D nonché uno dei soli 4 club (su 267 totali) ancora senza sconfitte dalla A alla D. Dunque, come abbiamo sempre detto, si tratta di una formazione che ha dei valori veri e importanti. Implacabile Marzierli (8 gol in campionato), vicino alla doppietta in più circostanze, ma ottimi anche Riccobono in rifinitura, Cretella in difesa e Arcuri sull’out di sinistra. Di sicuro, ieri l’attacco ha girato meglio anche per la vicinanza di una punta di ruolo come Giustarini affiancata a Marzierli, mentre alle spalle dei due ha agito Riccobono come trequartista.
COSA NON FUNZIONA Il Grifone, spesso e volentieri, fa tutto da solo. Va meritatamente in vantaggio, ma poi, senza un’apparente ragione, si fa prendere dalla frenesia e riapre partite nelle quali in realtà non sta soffrendo. Un po’ come avvenuto al Necchi Balloni di Forte di Marmi, dove nella ripresa i biancorossi hanno concesso il gol del momentaneo 1 a 2 dopo un paio di disattenzioni evitabili, perché in realtà, rete di Pegollo a parte, i versiliesi hanno sporcato ben poco i guanti di Raffaelli. Al contrario, gli unionisti hanno sfiorato più volte la terza segnatura con vari interpreti, fino al tocco vincente di Arcuri. Insomma, fin qui, il vero limite del Grosseto sono stati i cali d’attenzione improvvisi costati delle vittorie mancate. Sì, perché gli unionisti hanno pagato quasi sempre a caro prezzo magari l’unica disattenzione concessa durante una partita dominata dove, caso mai, hanno avuto il demerito di non concretizzare le numerose palle gol create.
COSA DOBBIAMO ASPETTARCI Mancano tre giornate al termine del girone d’andata e in questo momento il Grosseto è al terzo posto in classifica, a pari merito col Livorno. Davanti alla coppia delle big del girone ci sono solo Seravezza a 4 punti e Pianese a 5. Ebbene, l’obiettivo dei maremmani dovrà essere quello di infilare tre successi consecutivi contro San Donato, Orvietana (fuori casa) e Montevarchi e poi vedere cosa faranno le avversarie. Tra l’altro, la Pianese tra due turni dovrà affrontare a Piancastagnaio proprio il Seravezza e per i biancorossi potrebbe essere l’occasione migliore per accorciare ulteriormente le distanze dalle battistrada.