Giornalista pubblicista, è appassionato di calcio e statistiche sportive.
Vanta esperienze e collaborazioni col Guerin Sportivo (al tempo diretto da Marino Bartoletti), Telemaremma, Tv9, Calciotoscano.it, Biancorossi.it, Vivigrossetosport.it, Tuttob.com e Pianetab.com.
All'inizio si è occupato principalmente di Serie B e di Lega Pro, poi anche di Serie D e di Eccellenza. È co-autore del libro Cento passi nella storia, scritto in occasione dei 100 anni dell'Us Grosseto.
Da novembre 2014 è il vice-direttore di Grosseto Sport.
Ha condotto per tre anni le trasmissioni web Il lunedì del Grifone e D lunedì c'è il Grifone.
È il commentatore delle partite dell'Us Grosseto su Gs Tv e su Eleven Sports, nonché del Follonica Gavorrano e dell'Us Grosseto Primavera 3.
Ha collaborato anche con Sportitalia.
Il dato è piuttosto deludente, inutile girarci intorno, ma non mi sorprende affatto, sia in generale per lo scarso “appeal” della quarta serie, sia per la delusione suscitata dall’esito dello scorso campionato, che doveva essere quello della rinascita, mentre così non è stato e ancora una volta ci troviamo a competere con squadre di paesi che talora hanno meno abitanti di Gorarella o Barbanella, il che alla lunga scoraggia e disamora. Il fatto è che a Grosseto gli anni di latitanza del calcio che conta (una dozzina) iniziano ad essere veramente tanti, oserei dire troppi.
Ovviamente non è un gran risultato, ma ormai è assodato che a Grosseto NON c’è storicamente MAI stata la “cultura” dell’abbonamento.
Se Domenica scorsa allo stadio erano presenti circa 1.000 spettatori ne è la riprova.
Di sicuro a Grosseto c’è voglia di calcio “vero” di calcio professionistico.
L’anno scorso gli abbonamenti furono 439 e nella finale playoff con il Tau c’erano circa 2.000 spettatori.
Speriamo che siano i risultati a riportare i tifosi allo stadio in gran numero come è sempre successo in passato.