Grosseto Calcio
Il Comune di Grosseto mette in mora la società di Pincione
GROSSETO – Diffida con messa in mora, questa la decisione che il Comune di Grosseto ha scelto di percorrere per mettere fine alla diatriba sulla convenzione e utilizzo dell’impianto calcistico comunale. La società Football Club Grosseto avrà un periodo di tempo entro il quale regolare le pendenze, dopo di che: <<Considereremo risolto il contratto – spiega l’assessore Fabrizio Rossi – una diffida ad adempiere, con la quale intimiamo la società di Pincione a mettersi in regola con le pendenze e ad occuparsi del campo sportivo. Se entro il termine che verrà indicato non dovesse provvedere allora partirà lo sfratto>>.
La conferenza stampa tenuta nella sala consiliare ha visto il Sindaco Vivarelli Colonna e l’assessore allo sport replicare in maniera netta alle affermazioni fatte a mezzo stampa da Massimiliano Pincione nelle ultime settimane. Si è parlato poco invece della richiesta shock di tre milioni di euro avanzata da Massimiliano Pincione nei confronti dell’amministrazione comunale. La richiesta è stata inviata via posta elettronica certificata dal legale della società di calcio, ma ha spiegato l’assessore Rossi: <<Fa riferimento ad una richiesta di danni per delle promesse non mantenute, ma nulla di scritto, promesse senza le quali non sarebbe venuto ad investire a Grosseto>>.
Una risposta energica è quella che il sindaco e la giunta inviano alla società di Pincione, per Antonfrancesco Vivarelli Colonna il numero uno del Grosseto Fc ha avuto: << Atteggiamenti presuntuosi, millantatori e insultanti della cittadinanza e anche dei calciatori nelle numerose apparizioni televisive – prosegue il sindaco – non è vero che il comune non si sia mosso, così come non è vero che lui non ci abbia chiesto nulla: già dal primo incontro ci mise davanti alle richiesta di avere una convenzione quinquennale, novanta mila euro a titolo di sponsorizzazione, di trovare inoltre uno o due altri sponsor perchè lo sostenessero nella stagione avvenire, poi contribuiti per la manutenzione e canone simbolico con l’annullamento del pregresso non pagato. Noi crediamo nel calcio e nei tifosi – afferma Vivarelli Colonna – ma non siamo con l’anello al naso né siamo per farci prendere in giro>>.
Nel concreto cosa succederà adesso? L’assessore allo sport mostra la convenzione firmata l’estate scorsa dal Grosseto Fc che recita come al punto 16 la manutenzione del campo, zollatura compresa, spetti a chi prende in carico l’impianto, pertanto con l’arrivo della diffida ad adempiere, la società dovrà corrispondere al Comune il canone richiesto e effettuare i lavori di ordinaria manutenzione come il taglio dell’erba, in caso contrario il comune tornerà proprietario dell’impianto risolvendo il contratto per inadempienza (riavrà le chiavi) e si farà carico di svolgere i lavori addebitandone i costi e i danni, anche morali. Se il Grosseto Fc pagherà la quota non ci saranno conseguenze, anzi il Comune una volta incassate le fatture potrà rinnovare immediatamente per un altro anno la convenzione che scade il prossimo 28 di agosto.
l epilogo…
….scontato aggiungerei….
Mi sa che quest’anno lo Zecchini rimarrà desolatamente vuoto… Sigh!
Che tristezza!
Game over!!!!!
Grande Antonfrancesco!!
Game over!!!
Prima c’era l’amministrazione di centro sinistra…adesso quella di centro destra…stessi problemi..unico comun denominatore FC Grosseto e il suo “presidente”
Che triste vicenda…. Ci vorrebbe la farina del Buonsenso …. Per Tutti!!!
Finalmente!!!
Bravo Sindaco……..a casa mia sono sempre tutti ospiti e devono essere educati.
La fine del calcio Grossetano. Che tristezza
Farina del buonsenso? Ma quale buonsenso! Qui abbiamo ci sono soldi pubblici di mezzo. Altro che buon senso! Bravo Sindacone!
Il buon senso manca da una parte sola
bravo sindaco
Mi sa tanto che siamo arrivati ai titoli di coda; povero grifone in che mani sei caduto, ad averlo immaginato la scorsa estate, era meglio si si continuava con Osti anche a costo di ritirare la squadra a metà stagione per mancanza di soldi.
Che teste ….
E se Pincione paga? Ci rimarreste tutti male!!
Se paga ha fatto il suo e niente di piu…
Anzi..poteva pagare prima e evitare tutto questo..
Con i soldi pubblici non si scherza…bravo sindaco…
Dario…coi soldi pubblici non si scherzava nemmeno quando c’erano quell’altri…ma i commenti all’epoca mi sembravano diversi!!!
Dario, in passato tutto sto puntiglio sui soldi pubblici non ce l’avete avuto…o chissà come mai
Quelle richieste sono provocatorie!! Nemmeno a Bari si è arrivati a tanto nella vendita del Bari da Paparesta ad altri investitori! Sono richieste che nessuno potrà soddisfare.
Sogna sogna….
Bravo! Tieniti Pincione. È comunque siamo sinceri: l’anno scorso la metà delle persone che erano fuori dal negozio del Luzzetti, in occasione della prima conferenza stampa, si facevano una domanda: dov’è la fregatura?. Ora l’abbiamo scoperto dove stava la fregatura. Se fossimo stati tutti un po’ più con i piedi per terra si dava retta ad Osti ed ora non ci si trovava in questa situazione.
bravo Sindaco, bravo Rossi ora vi potete vantare di aver fatto morire il Grosseto.
ma forse era quello che volevate per far felice il ROSELLE E CAMILLI
E’ possibile, ma Pincione ha fatto di tutto x arrivare a questo triste finale….
Scusate le domande ma personalmente mi piace vederci chiaro prima di schierarmi ovvero qualche punto da chiarire: vi ricordate il manto giallo dello Zecchini nell’ultima stagione Camilliana?? vi ricordate come è stato consegnato l’impianto a Pincione?? Il punto 16 non valeva anche per Camilli?? quindi quest’ultimo non ha causato un danno con l’incuria?? e ancora… il debito camilliano al comune di Grosseto (si parlava di oltre 50.000 euro se la memoria non mi inganna) è stato saldato o “abbuonato e dimenticato”?? no perchè anche quelli sono soldi pubblici… inoltre fa riferimento a promesse non mantenute, vero non scritte ma sono state fatte?? e se si allora Pincione si è fidato di persone che hanno voltato le spalle… se qualcuno sa qualcosa riguardo questi vari miei dubbi la dica per favore. Grazie
Visto che molti di voi avete capito tutto. Ma perché Camilli i debiti al Comune non li ha pagati e nessuno lo ha messo in mora? Perché con l’altra Amne la colpa era del Comune con tanto di striscioni ora invece è di Pincione? Solo per una conferenza stampa? Perché Pincione sta mettendo su una squadra che a detta di chi se ne intende è forte? Perché il Sindaco non ha mai parlato con Pincione salvo prima delle elezioni? Se sapete tutto ditelo! Solo per capire.
Mah…forse se Pincione invece di affidarsi a videoconferenze, e-mail e intermediari vari avesse sostenuto le sue ragioni con incontri diretti le cose potevano finire diversamente magari….
Certo è che il mancato ripescaggio (tra l’altro garantito al Comune) è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso…fossimo stati in Lega Pro e con i tifosi dalla sua parte le cose sarebbero cambiate e di molto…poteva essere più lungimirante nella sua scelta….mai andare contro la piazza..
Cuore il comune ha fatto lo stesso con Camilli che ha perso la causa e risarcito il comune la differenza che Camilli ha sempre pagato
A Voi v’impirta na’ sega del Grosseto , per voi sono importanti Camilli, il Comune di sx o di dx , Pincione . Tutto questo solo perché’ un giorno potrete dire : hai visto ? Te l’avevo detto ,
No signori miei , questo non è’ calcio . Questo è’ puro disquisire di pettegolezzi, di ripicche, di dispetti. Parlate a vanvera come quando avete fatto paragone tra laziali e Maremmani 1912.
I primi sono contro Lotito perché’ e’ andato contro di loro per tanti motivi che manco sapete !! I secondi vanno contro la Società’ per motivi che personalmente non mi trovano d’accordo ma che comunque accetto perché’ li riconosci a livello di tifosi molto attaccati anche se…..
E concludo dicendo che il vero problema di questa città’ sono i voltafaccia che vanno dove tira il vento e ce ne sono veramente tanti.
A Milano cosa dovrebbero fare ? Non andare più’ allo stadio perché’ Betlusconi non ha ancora venduto ? Già’ ma qui siamo stati abituati a giocare a Tokio, Londra , Parigi, Madrid e quindi avanti Savoia….tutti contro tutti, e così’ che si costruisce , e così’ che si ricostruisce, e così’ che si creano le fondamenta per fare qualcosa di concreto.
Adda’ passa’ a nuttata….
Fino alla fine Forza Grosseto !!!
Io la penso come io sono il calcio, se c’è una squadra che si chiama Grosseto e gioca allo stadio io quella tifo e tiferò sempre chiunque sia il Presidente. Lo posso criticare, ma la squadra è sempre da sostenere. Come ridicolo il discorso vado solo in trasferta: se non ti rappresenta figurati fuori casa! È vero che tutta la faccenda è molto ridicola, ma visto che alla fine non è scappato nessuno perché non tentare come tifosi di ricucirla e risolverla? Non schierandosi con le parti, ma solo con la squadra!
A me non sembra che Pincione abbia tutti i torti, anzi ha le sue valide ragioni. Il problema è che si pone veramente male nei confronti di tutti, è litigioso, provocatore e volubile, dalla ragione poi passa al torto agli occhi delle persone. È indifendibile. Dall’altra parte rimango molto deluso da questo sindaco (che ho votato) e non mi aspettavo si comportasse così… pensavo risolvesse la questione velocemente, invece ha seguito la linea fallimentare dell’amministrazione precedente. La mia pero è un’analisi parziale perché non so cosa si siano detti durante gli incontri i vari soggetti. Credo che nessun tifoso possa schierarsi da una parte o dall’altra e se lo fa è più per ideologia che altro
L’unica cosa che poteva fare oggi il sindaco era di mandare via Pincione. Invece è stato un signore e gli ha dato 15 giorni per tornare nella retta via. Dico una cosa: ma se invece di pontificare da New York venisse a Grosseto, non sarebbe meglio? Dice di avere soldi per mantenere quattro società e per comprare dieci volte Grosseto e allora perché non viene a parlare con i tifosi e con il sindaco e soprattutto a chiedere scusa per le cose che ha tirato fuori? Non faceva meglio a dire che c’erano problemi per fare la la Lega Pro? I tifosi avrebbero capito e l’avrebbero sostenuto. Un’ultima cosa: chi crede che ha speso un milione e 800 mila euro?
E intanto, sia da una parte che dall’altra, facciamo ridere l’Italia calcistica. Bravi
A me non interessa avere un Presidente con i soldi. Mi intessa avere un presidente che mi rispetta come tifoso e che lavora per il bene della squadra di calcio. Non vi pare che ci abbia raccontato tante novelle? Ci ha detto cose che poi con i fatti non ha realizzato. L’ho difeso a spada tratta con il ferro e con il fuoco e non è per un fatto politico come qualcuno vuol far passare, ma solo per non aver mantenuto le promesse.
Dove è andato a finire il settore giovanile? Il famoso progetto Accademy? La serie B? Se ci punisce non facendo domanda di ripescaggio adducendo scuse? Non faccio la lista di tutto quello che ci ha detto perchè è lunga e perchè sono stanco di tutto questo squallore.
Se fosse stato sincero con noi e avesse avuto bisogno, sarei andato personalmente a dare una mano, mi sarei messo a disposizione gratuitamente anche per tagliare l’erba con i miei mezzi e invece promesse solo promesse.
Caro Pincione non è il Comune che vuole farle le scarpe per avvantaggiare altri, è lei che sta facendo di tutto per andare via, non avendo fatto quello che ci ha detto.
@Grifo65
Ti quoto parola per parola. E’ quello che vado dicendo io da tempo, ed è per questo che l’abbonamento a tale personaggio non lo faccio. Che se ne vada!
X Grifo 65 :
Per fare il settore giovanile e l’Academy dove sono le strutture che il Comune doveva mettere disposizione ?
Guarda che questo problema ce l’aveva anche Camilli con la primavera che giocava in giro in Provincia.
Per il resto è vero quello che dici, probabilmente, però qualcosa ha fatto cambiare idea a chi mette il “soldo”. E’ questo “qualcosa” che Pincione spaccia per la Convenzione non fatta che non riesco a capire veramente.
Ma vediamo il presente, che per ora non ha alternative: sta facendo una buona squadra per la serie D e quindi a me pare assurdo schierarsi per una delle due parti senza chiedere anzi pretendere da tutte e 2 le parti che si mettano d’accordo! Ripeto non abbiamo alternative e allora perchè non “costringerli” ad accordarsi? Almeno tentiamo !
Vedi Fabio, i campi di calcio a Grosseto e nelle frazioni, ci sono e sono anche tenuti discretamente, per averli in gestione basta fare le opportune domande e pagare i canoni concessori. Ovviamente se non vuoi mai pagare nulla e tutto è dovuto, non credo che sia così semplice ottere le strutture che citi tu.
Le alternative ci sono sempre! Ricordate bandecchi? Che fu cacciato da Grosseto? Ha portato il Fondi in Lega Pro!!!
la cordata di Grossetani Castiglionesi che volevano gestire il settore giovanile cacciati via,tutti i ragazzi 2002,2003,2004,e Pulcini,giustamente, si sono accasati in altre realta’……Grazie Pincione anche il settore Giovanile dopo decenni sei riuscito a DISTRUGGERLO.!!!!!
Io ho la sensazione che l’ Amm.ne Comunale abbia ragione, ma non conosco con esattezza i termini tecnico-giuridici della questione per essere categorico su questa che, tanto per gradire, è l’ennesima vicenda balorda che si abbatte sul calcio grossetano. Ad essere sincero però non mi pare che il punto sia questo: la cosa fondamentale è che certi atteggiamenti e comportamenti dell’attuale Dirigenza (culminati con la rinuncia ad un ripescaggio pressoché sicuro) hanno dimostrato in maniera lampante che le linee programmatiche sbandierate giusto un anno fa di questi tempi sono andate miseramente a farsi friggere e che non c’è un progetto di senso compiuto o che comunque l’eventuale progetto porta dove non so, ma certo non dove vorrei io come tifoso. In considerazione di ciò non riesco a capire come si possano nutrire ancora speranze e fiducia nei confronti di questa società, che per quanto mi riguarda – lo ripeto ancora una volta – non ha niente a che vedere col Grifone che seguo con passione da vari decenni. Detto ciò, non posso che augurarmi una cosa ed una soltanto: che questi signori se ne tornino quanto prima da dove sono venuti, anche se ciò comporterà di ripartire da zero. Come tifoso non ho problemi a prendermi un anno sabbatico, in attesa che la situazione svolti nel senso che ho appena indicato.
Infatti il punto di svolta della vicenda è stato il mancato ripescaggio, cosa illogica sotto tutti i punti di vista…senza contare poi che l’entusiasmo che si sarebbe venuto a creare avrebbe portato la piazza a favore di Pincione e Co. , con il Comune che sarebbe stato molto più attento nelle sue dichiarazioni….un po’ come succedeva ai tempi di Camilli, che con i risultati sul campo metteva un po’ d’accordo tutti….
Scelta davvero scellerata caro Max…tutto il resto sarebbe arrivato di conseguenza, credimi…
Sesto forse non volete capire non c’è nessuno a Grosseto che può ripartire anche da zero, si è visto lo scorso anno.
Ma volete davvero farci prendere per le mele nei campetti dall’eccellenza in giù? Perché poi non li faremmo per stravincere, anzi forse lottando per salvarsi. No grazie io ci so già passato! Per me, anzi io, chiudo.
Gli anni dell’omo di grotte (di uno che aveva i soldi veri e la passione) ci hanno fatto percere di vista la realtà grossetana, ci hanno forse illuso che Grosseto e al Grosseto competesse la seri b e nella peggiore delle ipotesi la serie c. Nulla di più falso! Noi siamo stati sempre e lo siamo ancora ora una realtà calcistica da 4 serie, cioè da serie d. Quando va bene possiamo fare qualche anno di serie c, ma nulla più. La nostra storia é fatta di tanta eccellenza e anche di promozione. Poi se vogliamo affidarci a Pincione no problem, ma poi non incazziamoci…
Massi,
spesso ci troviamo d’accordo, ma non in questo caso.
I numeri dicono cose diverse da quelle che affermi tu. 😉
Nella sua storia, il Grosseto ha partecipato a:
6 campionati di Serie B (II livello del calcio italiano)
31 campionati tra Prima Divisione (4), Serie C (22), Serie C1 (3), Prima Divisione Lega Pro (1) e Lega Pro (1) (corrispondenti al III livello del calcio italiano);
22 campionati tra Serie C2 (7), Serie D (11), Interregionale (1), IV Serie (3) e Promozione (1) (corrispondenti al IV livello del calcio italiano);
12 campionati tra Cnd (3), Serie D (3), Interregionale II categoria (1), Interregionale (5) (corrispondenti al V livello del calcio italiano).
Questa è la vera storia del calcio grossetano, che, sotto Camilli, ha toccato il proprio apice, vincendo anche la Supercoppa di Serie C1 contro il Ravenna e poi perdendo le semifinali per la Serie A contro il Livorno.
Direi che i campionati regionali ai quali ha partecipato il Grosseto per brevissimi periodi sono stati l’eccezione e non la regola, pertanto non meritano neppure di essere ricordati.
Con i numeri non si scherza. Sorry!
Ecco il problema dei grossetani e di Grosseto e vale per tutto,:
mancanza totale di mentalità imprenditoriale ed iniziativa con il ritornello di dire : ma tanto noi più di così non si può fare tanto vale stare in basso.
Che tristezza !
Con questa mentalità volete ripartire? O Pincione o il nulla, come diceva del resto anche quello della Castrense, mi tocca anche dargli ragione !
Fabio,
il discorso da fare sarebbe lungo e si rischierebbe di generalizzare eccessivamente le cose.
La verità, però, tornando proprio a Pincione è una sola: aveva promesso di presentare la domanda di rispescaggio in Lega Pro e non ha mantenuto la promessa, generando tutta una serie di problemi.
Sulla mentalità, che dire…Si acquisisce, non la si ha innata, ma, grazie ai quindici anni con Camilli, calcisticamente parlando la piazza grossetana è cresciuta, anche se non come avrebbe potuto.
Per il resto, lo sappiamo tutti, Grosseto non è una città industriale, per cui è difficile trovare un colosso come Mapei in grado di lanciare in orbita internazionale la città di Sassuolo (che, con i suoi 41-42 mila abitanti è diventata anche il centro più piccolo ad essere approdato in Serie A).
Grosseto, poi, è una città umorale, che vive di mode sportive, che non ama le tensioni prolungate, ma allo stesso tempo è un luogo perfetto per fare calcio, oltretutto con un clima davvero invidiabile.
Non so dirti se il futuro del Grosseto sarà con o senza Pincione, questo, secondo me, dipenderà molto dal presidente biancorosso, ma sono uno abituato a pensare positivo e credo che una piazza come la nostra, soprattutto dopo i 13 anni consecutivi tra i pro, 6 dei quali in B, sia diventata molto più appetibile rispetto al passato.
Ovviamente, se Pincione vorrà vendere, proverà a farlo al suo prezzo, ma bisognerà vedere se ciò corrisponderà al reale valore di mercato.
Come sai, nonostante le smentite del presidente, gli era arrivata, tramite me, una proposta di 500 mila euro, che lui non ha preso in considerazione.
Ti garantisco che chi ha offerto quei soldi avrebbe potuto essere un’alternativa assai valida, ma ormai non è più interessato alla cosa ed è tornato nel suo Paese.
Insomma, auguriamoci solo il bene del calcio grossetano, ma certo che se uno può battere un calcio di rigore a porta vuota (ovvero fare domanda di ripescaggio con esito favorevole scontato) e dopo aver preso una lunga rincorsa manda la palla volutamente fuori (cioè rinuncia a presentare l’istanza per il ritorno tra i pro)… 🙁
Pescara docet….
Perché non pubblicate la lettera di Pincione al comune con la richiesta di soldi per 90.000 euro e il campo gratis o a prezzo simbolico? Alla faccia dei proclami che non aveva bisogno di nessuno
Uffa, basta mi sono stufato di tutte queste polemiche !
Io so solo che se ci sarà una squadra che si chiama Grosseto in serie D io andrò a tifarla.
Per me può essere presidente anche …Sesto !
Del resto io insisto, ma faccio notare che la squadra c’è (domani altra amichevole) si comprano calciatori e si nominano anche allenatori del settore giovanile. Boh, io spero che alla fine si risolva tutto.
E quello ha chiesto…, poi ha fatto…, sono andati…,se avessero fatto… ma bastaaaaaa!
Facciano quel che vogliono basta che il 4 ci sia una squadra biancorossa in campo !
Fine non scrivo più e aspetto.
Sono convinto che il Sig. Pincione abbia abbondantemente superato il punto di non ritorno : si è inimicato di brutto le istituzioni e buona parte dei tifosi e su queste basi non può andare da nessuna parte se non a casa. È necessario resettare tutto, azzerare e ripartire dalla serie D o dalla Terza Categoria, ma con una nuova proprietà e soprattutto con uno spirito nuovo e rigenerato. Non vedo alternative.
Macchè ripartire, se il Sig. Pincione VENDE a qualcuno si ri-partirà da dove siamo ora. Mica sarà come quell’altro che per far dispetto alla moglie se lo tagliò.. (vedi abbandono di Camilli)