Calcio
Crisi San Donato, ma Savini indica la via per “risorgere”
SAN DONATO. Niente panico. Questo il diktat in casa San Donato dopo la terza sconfitta in altrettante partite di campionato. Il girone C di Promozione per i ragazzi biancoverdi è iniziato male, per quanto riguarda i risultati, ma la squadra non molla. Domenica è arrivato un ko che brucia contro il Pro Livorno Sorgenti è vero, ma i biancoverdi fanno quadrato.
“E’ stata una sconfitta che brucia molto – spiega Alessandro Savini, difensore e veterano del team di Cinelli -, soprattutto per come è maturata nei minuti di recupero dopo una partita in cui è successo di tutto contro un ottimo avversario”. Terzo ko di fila, dopo quello in Coppa col Roselle. “È un momento molto delicato per noi – prosegue Savini-, siamo partiti malissimo e dobbiamo continuare a lavorare ancora di più per uscire da questa brutta situazione. È vero che siamo solo all’inizio ma dobbiamo iniziare a fare punti alla svelta”. Savini, da dieci anni oramai sul campi di Eccellenza e Promozione, sa che il percorso che porta alla salvezza sarà arduo e tortuoso. “Ci vuole tanta pazienza e tantissimo lavoro per correggere i nostri tanti errori che a differenza dell’anno scorso ci stanno penalizzando molto -conclude-. Noi senatori dobbiamo fare gruppo il più possibile e dare il 110% per tirarci a noi anche un pizzico di fortuna che ora come ora ci ha girato le spalle”.