Prima Categoria
Decima giornata in Prima Categoria: l’analisi del giorno dopo
GROSSETO– Il girone F di Prima Categoria manda in archivio la decima giornata di campionato, toccando così un terzo di stagione. Una prima parte di campionato che sta incoronando le Badesse, capolista solitaria con ben cinque punti di vantaggio sulla seconda. La trasferta di Magliano non ha creato grosse difficoltà ai senesi, che hanno dilagato nel secondo tempo. La piazza d’onore è sempre occupata dal Sorano, che ha regolato “all’inglese” il Ponte d’Arbia: il team di Gaggi, smessi i panni di sorpresa, si candida al ruolo di antagonista principale della battistrada. Ultimo gradino del podio occupato dal Ribolla, al terzo pareggio consecutivo dopo Valdarbia, che sta faticando non poco a trovare la via della rete, ma continua a poggiare sulla miglior difesa del campionato. Ma sono Alberese e Paganico a effettuare il salto più consistente in classifica: la squadra del Parco, trascinata dall’ex dal dente avvelenato Pedroni, sbanca il Vadrighi in doppia inferiorità numerica, balzando così al quarto posto in classifica, mentre i bianconeri di Agresti fanno sprofondare all’ultimo posto l’Argentario, conquistando la quinta piazza. Fonteblanda e Caldana, invece, vedono svanire due risultati positivi nei inuti di recupero: i neroverdi cozzano contro la voglia del Pienza di rientrare in corsa per la salvezza, mentre il Caldana si vede raggiunto sul pari dalla Virtus Chianciano da un rigore molto contestato dalla dirigenza locale, e trasformato da Bernetti. In coda, si fa critica la situazione per Maglianese e Argentario, soprattutto quest’ultima non riesce a riprendersi da questo brutto inizio di stagione. Nel girone D, un gruppo equilibratissimo con sette squadre nel giro di due punti, cade il Follonica a Crespina, rimanendo comunque capolista, mentre il Monterotondo ottiene lo scalpo dell’altra battistrada Sporting Cecina, portandosi a due punti dalla vetta: il team di Cavaglioni può continuare a sognare in grande.
Allora Romoletto?! A ricca l’ha i fatto fori pe litigi personali e pe le bizze di balotelli. Nsarebbe l’ora di cambia’??? Mica che c’è l’ho co sto mister, non c’entrano gli schemi e poi mi sembra na brava persona ma l’Argentario lo deve allena uno del posto. Per me remetto sarebbe l’ideale perche conosce tutti i ragazzi e con loro c’hanno un buon rapporto. In verità sarebbero le teste da cambia non gli allenatori
E’ il momento di farlo se si vuole dare una scossa, anche perchè come dici te le teste dei giocatori sono quelle e non si cambiano, sono tutti rammaricati, soprattutto per il proprio mister e poi in campo ci mettono poco o niente….
Ma remetto…..come lo chiami te…..è abilitato ad allenare le prime squadre……credo proprio di no……quindi attenti…..io penso sia meglio carcetti…….che lo ha già fatto ed anche con ottimi risultati…..
Procaccini punto e basta…è l’unico adatto!!!
E se una volta tanto i giocatori facessero una cosa giusta?
Se invece di dirlo a voce e basta lo dimostrassero che vogliono solo Francioli, cominciando a dare l’anima come nella passata stagione?
Finalmente l’Argentario occupa il posto in classifica che si merita