Il progetto dei campus nasce dall’iniziativa del Comitato Italiano Paralimpico con l’obiettivo di avvicinare allo sport sempre più bambine e bambini, ragazze e ragazzi con disabilità in Italia. La manifestazione, alla sua prima edizione, è rivolta infatti ai giovani con disabilità fisiche, intellettive e sensoriali compresi nella fascia di età 6-25 anni alla prima esperienza nel mondo dello sport. Quattro le città italiane coinvolte: Lignano Sabbiadoro (centro Bella Italia), in cui l’evento prenderà il via, Roma (Centro di Preparazione Paralimpica), Bari (Centro Sportivo Cus) e Messina (Centro Sportivo Cus). Guglielmo e Janos saranno dal 26 giugno a Roma.
“Queste convocazioni – afferma Letizia Fanara, istruttore di nuoto per il comitato Uisp – rappresentano un risultato importante intanto per i due ragazzi, che con passione ed entusiasmo prendono parte alla nostra attività. E poi anche per i corsi Uisp, che dopo due anni difficili a causa della pandemia negli ultimi mesi hanno potuto svolgersi con regolarità, permettendo a tantissimi partecipanti di socializzare e di divertirsi”. “L’idea che muove l’attività della Uisp – aggiunge Fanara – è quella di permettere a tutti, senza limiti di alcun genere, di nuotare secondo le proprie capacità e attitudini”.