Maglianosant’andrea, Lorenzo Ferrigato: “Siamo squadra da prima fascia in un campionato di qualità”

Orbetello – Tra i tecnici protagonisti del prossimo campionato di seconda categoria, c’è senza dubbio Lorenzo Ferrigato, che con il suo Maglianosant’andrea è dato da molti addetti ai lavori come la mina vagante del girone che può arrivare a ridosso delle big.
Lo abbiamo raggiunto con i nostri microfoni per capire lo stato d’animo dopo oramai oltre due settimane di preparazione e a ridosso dell’esordio in Coppa Toscana.
Allora Lorenzo soddisfatto della campagna acquisti portata avanti dal ds Darini?
“Sono contento del mercato non mi aspettavo di poter prendere così tanti giocatori, soprattutto elementi del posto”

In quale fascia collochi la tua squadra in un ipotetica griglia di partenza?
“Lo colloco nella prima fascia insieme alle altre sei-sette squadre con Roccastrada, Sorano e Manciano che a mio avviso hanno qualche cosa in più. Ma attenzione anche ad Alberese e Montieri, mentre mi tengo punto interrogativo su Marina e Fonteblanda, due società importanti con allenatori importanti”
Rispetto alla scorsa stagione campionato livellato più verso l’alto o verso il basso?
“Direi  verso l’alto rispetto  soprattutto a qualche anno fa in quanto essendoci purtoppo sono poche squadre in prima categoria  molti giocatori sono dovuti scendere. Se poi ci mettiamo quelle che lo scorso anno sono arrivate in zona play out, ma che si sono rinforzate in maniera importante allora non posso che dire che il coefficiente di difficoltà sia decisamente più alto”

Giocatroi giovani della tua squadra o di altre compagini che più ti hanno impressionato?
“Come giovane Giacomo Gobbi, ho avuto subito un ottima impressione da lui. Gli altri le conoscevo ed ero consapevole di aver giocatori di ottimo valore. Delle altre squadre direi Barolomei”

Quanto è cambiato il calcio rispetto a quando mettevi le scarpette anche te?
“Il calcio è cambiato totalmente, l’unica cosa che è rimasta un pochino uguale è lo spogliatoio anche se i più vecchi hanno dovuto cambiare un pò anche loro per stare sul passo con i tempi. E’ cambiata quella voglia e quel sacrificio di venire al campo. Una volta ci si spostava anche gratis oggi non è più così”.
Questo tuo nuovo ruolo nel mondo del calcio come l’hanno preso a casa?
“Mi vorrei astenere, perchè qualsiasi cosa potrebbe essere usata contro di me. E’ un bel sacrificio chi per ci sta accanto, ma a casa mia se lo aspettavano dato che ho sempre detto che avrei fatto l’allenatore”