Calcio
Us Grosseto, Babbi nome per l’attacco. Diversi rinnovi, poi, da definire
Molto attiva la società del presidente Simone Ceri che lavora su più fronti
Grosseto – Il Grosseto sta cercando di risolvere la questione dei rinnovi, ma l’idea iniziale di confermare una decina di giocatori dell’ultima stagione comincia a complicarsi. Infatti, a parte Filippo Moscati, Emiliano Fratini e Riccardo Cretella (quest’ultimo non ancora ufficializzato), nessun altro biancorosso col contratto appena scaduto ha ancora rinnovato e Mattia Polidori si è accasato alla Vibonese. Stiamo parlando di Andrea Ciolli, Matteo Gorelli, Filippo Boccardi, Alessandro Raimo ed Elia Galligani.
Soprattutto quest’ultimo ha ricevuto alcune offerte importanti dall’estero e da club di Serie C, ma prova un senso di riconoscenza verso chi l’ha fatto esordire nel mondo professionistico, pertanto cercherà di non sbagliare la scelta, visto che ha 29 anni. Tra i giocatori contrattualizzati, invece, c’è Niccolò Chiorra che, come spiegato nei giorni scorsi, è venuto a Grosseto con la speranza di giocare, ma la permanenza di Davide Barosi in biancorosso potrebbe cambiare le carte in tavola. Non è un caso che il portiere proveniente dalla Fiorentina si stia guardando intorno. Su di lui sembra che ci siano alcuni club, incluso il Genoa, pronti ad acquistarlo e poi a girarlo nuovamente in C.
Al contrario, sul fronte arrivi, il Grosseto sta valutando il nome di Lorenzo Babbi per l’attacco. Il giocatore, classe 2000, è una punta di 192 cm, di proprietà dell’Atalanta, ma nell’ultimo campionato ha giocato in C col Piacenza raccogliendo 20 presenze (per un totale di 884′), 2 gol e 1 assist. Ha fatto piuttosto bene a livello giovanile con il Cesena e la Spal, meno con l’Atalanta, che poi l’ha girato in Emilia. Vanta anche 6 presenze con l’Italia U16. Infine, per il ruolo di segretario generale per il momento non arriva la firma da parte di Lorenzo Zinci, che è il professionista del quale abbiamo scritto la settimana scorsa.
In foto, Lorenzo Babbi (immagine tratta dal canale YouTube di Tele Libertà)