Calcio
Pincione rinviato a giudizio per diffamazione, il Comune di Grosseto si costituisce parte civile
Grosseto. Max Pincione va a processo con la prima udienza fissata per il giorno 4 novembre. Il capo di imputazione è quello di diffamazione aggravata nei confronti del Comune di Grosseto.
L’azione è stata promossa dall’amministrazione locale con il sindaco Vivarelli Colonna il 1 dicembre 2016.
I fatti risalgono proprio in quel periodo quando l’ex patron dell’Fc Grosseto intervenuto in diretta da New York in una nota trasmissione dell’emittente locale Tv9 aveva espresso le proprie idee.
Il tutto naturalmente non suscitò il gradimento del primo cittadino del capoluogo maremmano che convocò la Giunta per procedere giudizialmente riservandosi la possibilità di costituirsi come parte civile nel processo. In caso di sentenza favorevole al Comune infatti ci sarebbe la possibilità di riscuotere un indennizzo per l’immagine della città che si è ritenuta offesa dalle dichiarazioni.
L’amministrazione comunale ha affidato l’incarico all’avvocato Clara Mecacci.
È sempre vivo?
Finalmente. Qualcosa si muove