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Calcio

45ª coppa Bruno Passalacqua, 2ª semifinale: Yldiran manda l’Atletico Grosseto in paradiso! Scarlino sconfitto e finale conquistata

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Scarlino – Atletico Grosseto: 0-1 (36’pt, rig. Yldiran)

SCARLINO Rosi (dal 1’st Svicher), Destri (dal 40’st Potenti), Deriu, Pecciarini, Passero, Scarsella, Frosali, Iabanji, Zarone, Liggieri, Anton Rares A disposizione: Tarchi, Pau, Osmani, Tozzini All. Venturi.

ATLETICO GROSSETO Michele Bromo, Fei, Tropi, Fuschi, Ottaviani, Tozzi, Di Resta, Tassi (dal 7’st Bettazzi), Lepri (dal 47’st Vichi), Yldiran 8dal 41’st Steri), Mirco Bromo (dal 25’st Scala) A disposizione: Paoloni. All. Di Resta.

Recupero: 0′ e 4′  Angoli: 6-5  Ammoniti: Destri, Passero, Scarsella (S)  Fuschi, Scala (AG)
Espulso Tropi (AG) al 17′ del secondo tempo per somma di ammonizioni

Grosseto. Penultima gara della 45ˆ edizione della coppa Bruno Passalacqua, seconda semifinale. Lo Scarlino reduce dalla qualificazione conquistata con l’Alberese in rimonta (vincendo per 5-2 dopo essere stato sotto 2-0), affronta l’Atletico Grosseto dato leggermente in svantaggio nei pronostici anche visti i precedenti in campionato fra le due squadre e la qualità degli elementi, ma i granata sono sempre pronti a riservare sorprese.

Il primo tempo è veramente avaro di emozioni, con entrambe le squadre molto guardinghe; lo Scarlino prova a tenere il possesso del pallone, mentre l’Atletico Grosseto è pronto a ripartire una volta riconquistata la sfera. Insomma, un po’ il copione già ammirato nella partita precedente della formazione di mister Di Resta contro il MassaValpiana: difesa rocciosa che fa sfogare gli avversari e poi subito pronti a ripartire con Yldiran, Lepri e Mirco Bromo e con Tozzi a supporto dalla linea difensiva. Nei primi trenta minuti succede veramente poco, se non niente ad eccezione di un paio di conclusioni da una parte e dall’altra che però hanno fatto il solletico ai portieri avversari. La prima buona manovra dell’Atletico Grosseto arriva al 32′ quando con tre passaggi riesce a ribaltare il fronte e servire Tozzi sulla destra, il quale prova a pescare Lepri sul secondo palo, ma Pecciarini è attentissimo e mette il pallone in angolo con un colpo di testa tutt’altro che semplice. Tre minuti più tardi arriva l’episodio che poi deciderà la partita: Yldiran controlla un pallone sul vertice destro dell’area di rigore e punta Deriu, il fantasista granata va via con un numero e viene messo giù sulla linea dell’area, l’arbitro Alessio Argenti su segnalazione anche del suo secondo assistente, indica il dischetto, Yldiran stesso si incarica della battuta e calcia forte all’angolino destro, Rosi intuisce ma non ci arriva. 1-0 Atletico Grosseto al 32′ e Scarlino che deve fare sicuramente di più della prima mezz’ora per trovare il pari. Atletico che invece desiderava questo tipo di partita perché questo risultato costringerà lo Scarlino a scoprirsi lasciando campo alle frecce granata. Poco prima dell’intervallo è lo stesso Yldiran a sfiorare la doppietta con un bel colpo di testa direttamente da rimessa laterale, ma la sfera esce di poco sopra la traversa. 

Il secondo tempo si apre subito con una squillo dello Scarlino: Iabanji spara di prima intenzione dai 25 metri con la palla che vola veloce alla destra di Michele Bromo, sibilando accanto al palo, ma spegnendosi di pochissimo sul fondo. Al 17′ l’Atletico Grosseto si dà letteralmente la zappa sui piedi: Yldiran conquista il fallo sull’out di destra e poi dice qualche parola di troppo ad un avversario, si accende una mezza mischia dove arriva prepotentemente Tropi che va a spingere Scarsella, gesto ingenuo del numero 3 granata, già ammonito e direttore di gara “costretto” a sventolare il secondo cartellino giallo e subito dopo il rosso al terzino dell’Atletico Grosseto. A questo punto, lo Scarlino è sì sotto di un gol, ma ha a disposizione 28 minuti per trovare il gol del pareggio in superiorità numerica. L’Atletico Grosseto, però, nonostante l’uomo in meno, tiene bene il campo e le occasioni dello Scarlino sono molto sporadiche: al 28′ ci prova Frosali con un bel colpo di testa sul secondo palo con una specie di pallonetto, ma Michele Bromo si supera e con un colpo di reni alza il pallone oltre la traversa. Al 33′ è di nuovo Frosali a scattare in profondità, questa volta Bromo calcola male il tempo d’uscita e rimane un po’ nella terra di nessuno. Frosali prova a scavalcare l’estremo difensore avversario con un pallonetto, ma ne esce un pallone basso, facile preda di Bromo, che così si salva. Come detto, il forcing finale dello Scarlino porta poche occasioni con Bromo chiamato a parate semplici e scolastiche che non lo impensieriscono. Termina dopo quattro minuti di recupero la partita con l’Atletico Grosseto che fa festa e vola in finale eliminando uno Scarlino spento e senza idee. Finale storica e ora sognare è doveroso per questo Atletico Grosseto. 

Albinia – Atletico Grosseto è la finale della 45ˆ coppa Bruno Passalacqua in programma venerdì 21 giugno ore 21.15 in via Australia a Grosseto, una finale che potrà riservare non poche sorprese. Accorrete numerosi, lo spettacolo non mancherà! 

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