Grosseto. Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Club “Anno Zero” che interroga l’Amministrazione Comunale di Grosseto sul perchè dei ritardi per la fine dei lavori di inerbimento del Carlo Zecchini.
Sono convinto che questa “querelle” riguardante l’inerbimento dello Zecchini non porti da nessuna parte e che anzi sia controproducente in un momento come questo, in cui il feeling tra squadra/società da una parte e istituzioni/cittadinanza dall’altra è forse ai minimi storici. Riguardo poi all’annosa questione della scarsa affluenza di pubblico allo stadio, rimango fermamente convinto che, trovandosi il Grifone in un campionato dove gli avversari si chiamano Cenaia, Montignoso, Vorno etc., non ci si possa aspettare molto di più, soprattutto dopo il “massacro” che la tifoseria biancorossa ha subito coi 6 anni consecutivi di disastri sportivi. Vorrei proprio vedere, a parità di situazione, che popò di bolgia ci sarebbe (per fare il paragone con realtà assimilabili alla nostra) negli stadi di Lucca, Pistoia e Arezzo.
Sei anni di disastr sportivi???? Dal 2012 al 2015 abbiamo disputato l’ultimo anno di serie B e poi due campionati di metà classifica in serie C.
Se a Grosseto si considera un disastro affrontare Pisa, Lucchese, Pistoiese, Prato, Carrarese, Ascoli, Ancona, Reggiana, Spal etc. etc. Sinceramente mi cadono le braccia……..se poi si parla della presidenza PINCIONE allora è un altro discorso.
Forse non ho il dono della chiarezza: nessuno sano di mente può sostenere che la serie C stia stretta ad una realtà come quella grossetana, la mia valutazione di “disastro sportivo” era inerente al fatto che, se prendiamo in esame il lasso di tempo tra i campionati 2012/13 e 2017/18, siamo passati dall’essere tra le prime 40 realtà calcistiche italiane al quinto livello del calcio nazionale, livello dove è normale trovare località dimensionate come Roccastrada e Manciano, non certo una città come la nostra; abbiamo perso tre categorie in cinque anni e se non è un “disastro” questo vorrei sapere cos’è.
Max
28 Nov 2018 17:37
Mah! Qualcosa mi sfugge, possibile tutta questa polemica, in fin dei conti, per una partita giocata a Gavorrano? O forse dietro c’è di più? Molto di più? E allora lo si dica chiaramente, si faccia chiarezza una volta per tutte, senza andare avanti con questa guerricciola che, sinceramente, inizia a stancare. Le parti non si amano più? Qualcuno ha fatto valutazioni sbagliate? L’imoressione è che all’orizzonte si stiano addensando ancora una volta nuvole da temporale
Sono convinto che questa “querelle” riguardante l’inerbimento dello Zecchini non porti da nessuna parte e che anzi sia controproducente in un momento come questo, in cui il feeling tra squadra/società da una parte e istituzioni/cittadinanza dall’altra è forse ai minimi storici. Riguardo poi all’annosa questione della scarsa affluenza di pubblico allo stadio, rimango fermamente convinto che, trovandosi il Grifone in un campionato dove gli avversari si chiamano Cenaia, Montignoso, Vorno etc., non ci si possa aspettare molto di più, soprattutto dopo il “massacro” che la tifoseria biancorossa ha subito coi 6 anni consecutivi di disastri sportivi. Vorrei proprio vedere, a parità di situazione, che popò di bolgia ci sarebbe (per fare il paragone con realtà assimilabili alla nostra) negli stadi di Lucca, Pistoia e Arezzo.
Sei anni di disastr sportivi???? Dal 2012 al 2015 abbiamo disputato l’ultimo anno di serie B e poi due campionati di metà classifica in serie C.
Se a Grosseto si considera un disastro affrontare Pisa, Lucchese, Pistoiese, Prato, Carrarese, Ascoli, Ancona, Reggiana, Spal etc. etc. Sinceramente mi cadono le braccia……..se poi si parla della presidenza PINCIONE allora è un altro discorso.
Forse non ho il dono della chiarezza: nessuno sano di mente può sostenere che la serie C stia stretta ad una realtà come quella grossetana, la mia valutazione di “disastro sportivo” era inerente al fatto che, se prendiamo in esame il lasso di tempo tra i campionati 2012/13 e 2017/18, siamo passati dall’essere tra le prime 40 realtà calcistiche italiane al quinto livello del calcio nazionale, livello dove è normale trovare località dimensionate come Roccastrada e Manciano, non certo una città come la nostra; abbiamo perso tre categorie in cinque anni e se non è un “disastro” questo vorrei sapere cos’è.
Mah! Qualcosa mi sfugge, possibile tutta questa polemica, in fin dei conti, per una partita giocata a Gavorrano? O forse dietro c’è di più? Molto di più? E allora lo si dica chiaramente, si faccia chiarezza una volta per tutte, senza andare avanti con questa guerricciola che, sinceramente, inizia a stancare. Le parti non si amano più? Qualcuno ha fatto valutazioni sbagliate? L’imoressione è che all’orizzonte si stiano addensando ancora una volta nuvole da temporale