Grosseto Calcio
Majuri a Gs: “Vado a Fonteblanda. Col Grifone è un arrivederci. Grazie alla famiglia Ceri”
Milano Filippo Majuri, il capitano della Juniores biancorossa, ci ha telefonato da Milano per confermare e spiegare il suo passaggio al Fonteblanda. Ricorderete che pochi giorni fa vi abbiamo anticipato l’idea del difensore di giocarsi le sue possibilità altrove, in una squadra di Promozione della nostra Provincia. Ebbene, in quel frangente il ragazzo ci ha contattato per chiederci chi ci avesse dato la notizia e ha provato a smentire la cosa, ma noi eravamo sicuri di quanto scritto, così come nel caso di Loffredo al Perugia raccontatovi con mesi di anticipo. Insomma, il gioco delle parti. Fatto sta che Filippo ci ha telefonato e ha dichiarato quanto segue:
<<Ciao, Yuri. Ti confermo che con il Fonteblanda è fatta. Vado là perché sono proprio del paese e poi per un discorso legato alla scuola. Insomma, andando in neroverde potrò allenarmi seguendo le mie esigenze scolastiche, in più potrò crescere maggiormente, visto che giocherò in un campionato importante come la Promozione regionale, con compagni più grandi di me dai quali cercare di prendere il meglio. Non so se sarò schierato come centrale o altro, ma spero di riuscire a giocare il più possibile. Tra l’altro, restando nella Juniores biancorossa credo che la mia crescita sarebbe stata minore. D’altronde, per me e per qualche altro compagno sono cambiate le prospettive iniziali e dalla prima squadra siamo stati riportati nella Juniores. Tuttavia, occorre essere chiari: sono orgogliosissimo di aver vestito la maglia del Grifone e poi andrò al Fonteblanda solo in prestito. Infatti, il club unionista crede in me e mi ha concesso questa opportunità, che io cercherò di sfruttare al meglio. Per questo, lasciami ringraziare la famiglia Ceri, in particolare il presidente Simone, per l’attenzione rivoltami e per avermi fatto sentire importante. Nel frattempo, ai Ceri e al Grifone auguro il meglio>>.
Ottimo ragazzo è ottimo giocatore.
Peccato che il mr non abbia creduto in lui.
nessuno discute le qualità dei ragazzi delle giovanili e majuri è uno di questi però ognuno deve giocare nelle categorie appropriate senza se e senza ma