Grosseto Calcio
Confusione sulla panchina biancorossa: Bifini si è dimesso? Arriva Agovino?
Grosseto In casa biancorossa la situazione è in divenire, con un altro colpo di scena dietro l’angolo. Infatti, potrebbe essere in arrivo mister Agovino, sempre sotto contratto con l’Fc Grosseto dopo l’esonero avvenuto a settembre scorso. Sembrerebbe che tale allenatore sia stato chiamato già alcuni giorni fa, anche perché il presidente Pincione sarebbe stato propenso per l’esonero di Bifini, ma dopo un colloquio con quest’ultimo, avrebbe deciso di concedergli un’altra possibilità.
Tuttavia, dopo l’umiliante 5 a 1 subito a Montecatini e forse anche in seguito alla pressione fattagli in questi giorni dai tifosi biancorossi, Bifini oggi dovrebbe aver rassegnato le dimissioni, non prima, però, di aver diretto gli allenamenti pomeridiani.
Sembrerebbe che le dimissioni di Bifini inizialmente siano state respinte, ma nel tardo pomeriggio il mister in questione pare aver ribadito la sua volontà di non allenare più il Grosseto. Proprio per questo, sarebbero iniziati contatti con Agovino, invitato a presentarsi domani qui in città per dirigere gli allenamenti. Naturalmente, per il momento si tratta solo di voci, che attendono di essere confermate o smentite dai diretti interessati.
forza pincione siamo tutti con te
Ma Agovino viene gratis?
che gratis la società gli fa il contratto come si fanno con tutti i lavoratori che poi in serie d è rimborso spese
Ma dopo le comiche finali , cosa c’è ?
Siamo ancora al terzo posto dal basso classifica. Tutto ancora e’ rimediabile. Il cambio allenatore era purtroppo un atto dovuto visti sopratutto i risultanti assai negativi dei secondi tempi delle ultime partite dopo discreti primi tempi denotanti stato emotivo poco sicuro e razionale. Staremo a vedere. E poi in questa situazione di sfiducia e malumore generale, d’altra parte comprensibile, all’esterno della squadra e nella tifoseri, non e’ male, per prevenire inconsulti atti di contestazione in un momento in cui giocatori e nuovo allenatore hanno bisogno della massima tranquillita’ e concentrazione, che l’importante partita interna di domenica prossima si svolga a cancelli chiusi.
Regolo, intanto domenica ne riprendi altre 5, chiunque ci sia, perché si gioca contro una signora squadra e un buon allenatore. Ma cosa vuoi che ti dia un cambio allenatore in questa situazione, che ora le prime partite le giochi impegnandoti, poi ci sarà il tracollo totale con la squadra che andrà in campo sempre più destabilizzata e demotivata. anche ‘st’allenatore, ma che torna a fare, sempre che torni. E un bravo a Bifini che ha capito la situazione.
Speriamo davvero che la situazione non sia cosi’ rovinosa come la prefiguri tu, “rossobianco”. Intanto c’e’ ancora la speranza che il giudizio pendente presso il Tribunale di Grosseto nel contenzioso Amministrazione Comunale -FC Grosseto non sia cosi’ negativo e totalmente a sfavore della Societa’ e della Squadra biancorossa come si poteva ritenere fino a qualche tempo fa. E d’altra parte il tempo prolungato che si sta prendendo il Giudice per emettere la sentenza dimostra la difficolta’ non indifferente nell’analizzare e risolvere suddetto contenzioso. E poi, qualunque sia l’esito della questione giudiziaria finche’ la Presidenza-Dirigenza di FC Grosseto non alza bandiera bianca e dimostra di voler continuare questa pur accidentata avventura calcistica presso la nostra Citta’ Capoluogo perche’ diavolo non lasciare che il tutto prosegua nel bene o nel male fino a campionato concluso per dare almeno il modo ai giovani calciatori, a cominciare dai nostri juniores duramente impegnati in questa vicenda, di farsi le ossa completando una esperienza forse irripetibile nel corso della loro eventuale futura carriera sportiva e professionale?
Ora si critica anche i cambi dell’allenatore nel corso della stagione. Eppure con quell’altro vi andava benone sta consuetudine.
Scusa se mi permetto, ma l’ennesimo cambio di allenatore nel bel mezzo di questo disastro fa come il…membro virile alle vecchie. In altre parole è una cosa assolutamente ridicola e irrilevante.
guarda che con “quell’altro” hai visto il calcio vero…
S’è visto anche com’è finita…
5 allenatori a metà stagione….una squadra di raccattati ……xxx xxxxxx xxxxxxx…I giovani grossetani a vedere si pianti dalla panchina…difendi il tuo uomo…l americano….siete rimasti te lui e gorelli…
Premesso che è da ritenersi del tutto ininfluente un cambio di allenatore, a mio modesto modo di vedere, in un quadro generale della squadra che neanche all’inizio di una preparazione normale sarebbe possibile vedere, soprattutto alla luce dei più che modesti livelli tecnici degli atleti da ultimo intervenuti, carenti pure sotto il profilo atletico, ma qui, di juniores c’è esclusivamente la panchina e neanche tutta: ergo, fallisce ed è inesistente l’eventuale valorizzazione dei giovani locali, e forse è meglio così: evitano di accollarsi pessime figure e non gareggiano contro vecchi volponi che all’occasione potrebbero pure castigarli fisicamente. Quanto alla querelle amministrativa, comunque vada, nel sottolineare la giustezza di un atteggiamento cauto e ponderato, sarebbe solo una ‘vittoria di Pirro’ della Società: forse un pensiero in meno, alias la ricerca del campo di gioco, ma questi Signori ne hanno di pensieri ? Ai posteri l’ardua sentenza e finchè ruzzola un pallone ‘Forza Grifone’, ovviamente quell’animale chimerico che qualcuno vorrebbe trasformare in un gallinaccio spennacchiato.
Concordo con te maremmano che buttare nella mischia gli juniores farebbe solo del male ai ragazzi, già penalizzati duramente nel loro campionato e costretti a giocare con buona parte degli allievi che, a loro volta, la domenica si presentano in campo in undici contati. La situazione è a dir poco grave se anche Bifini ha gettato la spugna. Vincere la causa contro il comune non so che senso positivo potrebbe dare a quest’annata, del resto che pensa Pincione di poter terminare il campionato con i soldi che non deve sborsare per il comune? Ma il DS Salfa che fine ha fatto? E il signor Iapaolo? Degli aficionados è rimasto solo Gorelli che non si capisce che ritorno, economico o d’immagine, sta avendo da questa storia così buffa. Intervengano le istituzioni per mettere fine a questa penosa vicenda.
mi pare che qualcuno sia rimasto alle guerre dell’antica roma contro cartagine.gli vorrei ricordare che siamo nell’anno 2017 d.c.
Ah, tanto per una precisazione: Pirro era Re dell’ Epiro, nulla a che vedere con Cartagine !! E’ stato Re dei Molossi, Grecia antica, molto stimato da Annibale.
mi pare che tu non abbia capito niente di quello che ho scritto