Calcio
Lucas Novello, l’arma in più per il Sant’Andrea?
GROSSETO. Potrebbe essere l’arma in più nella seconda parte di stagione per il Sant’Andrea di Nicola Pedone che con il mercato di riparazione ha ingaggiato il fantasista brasiliano Lucas Novello.
E proprio l’attaccante con il suo mancino ieri ha regalato il passaggio del turno agli ottavi di finale di Coppa Toscana con una fantastica punizione.
Nella rincorsa alla salvezza che al momento rappresenta l’obiettivo del Sant’Andrea, Novello può rappresentare l’arma in più con i suoi tocchi di classe.
Una domanda, un giocatore che all’inizio della stagione agonistica è tesserato per il calcio a 5, può, durante la stessa stagione (dopo essere stato svincolato), essere tesserato in una società che fa calcio a 11???? Mi pongo questa domanda perché più persone mi hanno fatto sorgere il dubbio che ci siano dei problemi.
Parlo da non esperto in materia e chiedo soltanto delucidazioni in merito, da chi ne sa piú di me.
Detto ció auguro al S.Andrea un buon prosieguo del campionato e una risalita fino alle posizioni che meritano, e a Lucas di fare altrettanto bene visto che nel campionato non c’é un solo giocatore tecnicamente migliore di lui.
Sì può giocare perché sono entrambi campionati figc !
Curiosità, ma perché più persone fanno una domanda a uno ch non è esperto in materia? …..perché poi la domanda viene fatta dallo stesso in modo anonimo? Mah
In realtá io ho chiesto a chiunque fosse esperto in materia, di darmi delucidazioni a riguardo.
Sul fatto dell’anonimo ti dico che, non ha importanza che ci sia scritto il mio nome, perché semplicemente ho voluto fare una domanda sig.Curioso
Art. 118 delle Noif (norme organizzative interne figc).
Si può variare attività cioè da calcio a 11 a calcio a 5 e viceversa nei termini consentiti dal suddetto articolo, mantenendo il doppio tesseramento.
Novello è stato svincolato dall’Atlante quindi è tesserato solo per il calcio a 11,e il tesseramento è stato convalidato dall’ufficio tesseramento del C.R.T.
Buon campionato a tutti.
Signor domanda, l’impostazione della sua domanda e l’essere anonimo lascia pensare che dietro ci sia un interessamento particolare. Io penso che quando uno fa delle domande “anonime” perché ha un qualche motivo per farle in questo modo. Sono certo che questo non è sicuramente il suo caso. La risposta c’é stata quindi potrà riferirla a quanti gli hanno fatto sorgere il dubbio. Per me argomento chiuso.
Grande Roberto
Grazie Roberto, da non esperto in materia non sapevo proprio e per sentito dire mi erano sorti dei dubbi, grazie di avermi spiegato.
Comunque sig.Curioso non ho da riferirla a nessuno stai sereno, sono uno spettatore “super partes”.
Mi spiace che tu ti sia arrabbiato o indispettito per questa mia domanda, ma veramente non ce n’era bisogno, spero tu non sia un diretto interessato della vicenda (mi dispiacerebbe tu ti fossi in qualche modo, sentito tirato in ballo su di una questione che altrimenti non ti avrebbe toccato minimamente).
Caro signor domanda io sono sereno perché non coinvolto minimamente, ma per deformazione professionale mi danno un po da pensare, quasi fastidio, le domande buttate là in forma anonima. Il mio “riferirle” era solamente per poter fornire alle più persone, che le avevano fatto sorgere il dubbio, una risposta. Se mi posso permettere, il fatto che la domanda la potrebbe toccare direttamente potrebbe anche giustificare il fatto dell’anonimato utilizzato per porla. Chiudo con un viva lo sport e che vinca sempre la sportività.