Grosseto Calcio
Pincione: “Rischiamo una penalizzazione se il Grosseto non giocherà allo Zecchini”
Grosseto. Non appena è terminata la conferenza stampa di mister Giacomarro in vista della partita Arzachena-Grosseto, su specifica richiesta di altri nostri colleghi, siamo stati ricevuti negli uffici societari per parlare col presidente Pincione in merito al problema dello Zecchini. L’atmosfera, come sempre amichevole, ci ha presentato il massimo dirigente unionista molto deciso nel cercare di risolvere la questione nata con la scadenza dell’autorizzazione temporanea.
<<Cosa volete che vi dica? Sono sincero, pensavo che l’autorizzazione temporanea per attività di spettacolo o intrattenimento del 28 agosto scorso si rinnovasse automaticamente, pertanto, quando ci è arrivata la comunicazione da parte degli uffici comunali che l’atto in questione scadrà il 31 ottobre, sono rimasto molto sorpreso. Ho bisogno di un’autorizzazione permanente, non posso perdere tempo così. Sono preoccupato, perché ad oggi non ci sono in agenda appuntamenti per sopralluoghi allo Zecchini da parte di chi è preposto. Dobbiamo trovare al più presto una soluzione. A me interessa solo vincere e devo concentrarmi su questo. Purtroppo, ora devo risolvere una questione che rischia di portare anche una penalizzazione. Infatti, se dovessimo giocare a porte chiuse la prossima partita casalinga, danneggeremmo i nostri oltre 1.400 abbonati e preferiremmo andare fuori, rischiando, però, una penalizzazione, perché alla Lnd abbiamo dichiarato che le nostre partite interne si sarebbero disputate tutte allo Zecchini. Per l’eventuale soluzione esterna abbiamo pensato a Siena, a Gavorrano e a Civitavecchia. Per il momento dal Gavorrano non abbiamo ricevuto risposte. Nell’ipotesi peggiore, però, meglio giocare a Siena rischiando una penalizzazione, piuttosto che deludere i nostri tifosi per colpe non nostre. In ogni caso, devo dire che in Lega ci agevolano. Logicamente, l’eventuale cambio di stadio dovrà essere autorizzato>>.
Massima solidarietà’ alla Società’……nessuno n voto per questi signori….faranno scappare anche questi ?non è’ che Camilli aveva ragione????
Se vi sono problemi di sicurezza in generale non ancora risolti del tutto ritengo non sia necessario chiudere drasticamente e totalmente lo stadio per le partite interne.
Nell’emergenza della situazione si potrebbe comunque intervenire a stralci secondo un ordine di priorità.
Se per esempio le tribune metalliche della curva nord dovesse costituire il problema principale e prioritario si potrebbero temporaneamente chiudere solo quelle per avviarvi da subito i relativi interventi di adeguamento a norma.
I tifosi grossetani della curva nord insieme alle loro bandiere biancorosse ovviamente non possono esser lasciati fuori dallo stadio ma potrebbero essere sistemati nella curva sud tradizionalmente riservata agli ospiti ma quasi sempre semivuota quest’anno nelle partite in casa dell’ FC Grosseto per le evidenti difficoltà di partecipazione ( difficoltà che riguardano peraltro anche i tifosi grossetani nelle partite fuori casa ) insite nelle trasferte lontane e difficoltose di questo campionato di serie D del girone G da parte dei tifosi delle squadre avversarie sarde o delle località lontane del lazio Sud.
Si tratterebbe però di trovare un adeguato spazio riservato e protetto per quelle poche decine di tifosi ospiti, ma questo non credo che sia un problema irrisolvibile in uno stadio della capienza complessiva dello Zecchini..