L’Us Grosseto 1912, seguendo l’ordinanza emanata dal Governo, comunica di aver applicato la quarantena preventiva a un suo tesserato, Davide Barosi, tornato recentemente dalla visita ai familiari nel comune di Calvatore, in provincia di Cremona, dove in ogni caso non si è registrato alcun caso di Corona virus.
“Il giocatore non è stato contaminato – ha spiegato Simone Ceri, copresidente dell’Us Grosseto 1912 – ma il buon senso ci impone di rispettare alla regola quanto annunciato dal decreto ministeriale e di applicare una quarantena preventiva. Questo è quello che faremo, senza allarmismi, rispettando in pieno le regole e sperando che questa situazione possa terminare al più presto per tornare a parlare solo di calcio giocato”.
Gli allenamenti della prima squadra continueranno questa settimana al Centro sportivo di Roselle, utilizzando tutti e quattro gli spogliatoi e facendo accedere sei calciatori alla volta.
Benissimo, così fa!!!!!
Il buon senso, comunque, stava a non andare a Cremona, visto che la Lombardia è ritenuta TUTTA zona rossa.
A quanto pare, visto quello che è successo ieri con l’emigrazione dal nord, il buon senso non appartiene ai cittadini italiani ( purtroppo ! )