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Calcio

Il punto dopo la 21° giornata in Prima Categoria

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GIRONE D

MONTEROTONDO E ALTA MAREMMA, SPERARE SI PUO’ Corrono per obiettivi e situazioni di classifica diverse, ma le due vittorie ottenute ieri permettono a Monterotondo e Alta Maremma di tenere accesa la fiammella della speranza. I gialloneri si aggiudicano nettamente il secondo derby maremmano disputato nel giro di quattro giorni, con l’ambiente che ritorna a respirare un clima di fiducia per questo finale di campionato. Caldana ieri poco propositivo, che fa due passi indietro rispetto all’ultimo mese di campionato, ma nel team di Bartalucci è andato a segno il trio delle meraviglie composto dai fratelli Falciani e Scrivano, con Felici che si è sacrificato con qualità e abnegazione nel ruolo di centrocampista. La salvezza diretta è complicatissima, ma per una squadra che fino a una settimana fa rischiava l’ultimo posto, già poter affrontare un playout in situazione di vantaggio potrebbe essere un gran risultato. Il Monterotondo, invece, assestatosi dopo il mercato di dicembe, sta viaggiando a fari spenti senza guardare la classifica, ma muovendo sempre la classifica. Il successo contro il Fratres riporta i rossoverdi a cinque punti dai playoff, la strada è ancora lunga, ma con il piglio e le grandi giocate di Bugelli e Lonzi tutto può succedere. E senza avere particolari assilli.

FOLLONICA BENE PER UN TEMPO Cade il Follonica nella trasferta pisana con l’Aquila Scintilla: i biancoazzurri, falcidiati dalle assenze, hanno retto bene il campo nella prima frazione, chiusa in parità con Corrado che rimediava alla sfortunata autorete di Garofalo. Nella ripresa, però, complice il campo pesante e il fatto che molti giovani erano stati impegnati solo 24 ore prima nella partita della Juniores, c’è stato un comprensibile crollo che ha lasciato carta bianca a Ghimenti e compagni. Situazione ora molto complicata per una compagine blasonata come il Follonica, scivolata ora al penultimo posto.

GIRONE F

ROSELLE AVANTI, MA FONTEBLANDA FURIBONDO. MANCIANO, VITTORIA DI CLASSE Si sta trasformando in una corsa a due la lotta per il vertice nel girone F. Merito soprattutto del Manciano, che, dopo la vittoria con il Roselle, ha inanellato una serie di risultati pazzesca, riportandosi a cinque punti dalla vetta. La capolista, d’altro canto, dopo il mezzo passo falso di domenica scorsa, lancia un altro segnale importante al campionato: conquistare sei punti in due trasferte ad alto tasso di difficoltà come Montalcino e Fonteblanda non è certo cosa da poco. La legge dell’ex Angelini ha colpito ancora, con il gol che ha sbloccato la gara e l’assist per il colpo di testa di Raito. Ma in casa Fonteblanda c’è ancora da digerire tre episodi che hanno influenzato pesantemente la gara secondo i locali: il primo sul risultato di 0 a 0, con il gol annullato a Lubrano; il secondo, sul presunto fuorigioco di Angelini al momento del gol del vantaggio; il terzo, un calcio di rigore non concesso a Picchianti a dieci minuti dalla fine. Al di là degli episodi, la gara è rimasta in equilibrio nel primo tempo, mentre nella parte centrale della ripresa il Roselle ha dimostrato tutta la sua forza, forza che, se non ci fosse stato il Manciano, avrebbe già probabilmente permesso ai termali di festeggiare. Invece i biancorossi, con una prova autoritaria, risolvono la complicata gara con il Ponte d’Arbia nel giro di mezz’ora, con la terza doppietta consecutiva di Spirito, il trascinatore di quest’ultimo periodo, e il primo sigillo di De Nardin. Un Manciano tonico e che può dare ancora molto filo da torcere alla capolista.

LE ALTRE MAREMMANE Pareggiano le rimanenti tre squadre maremmane, visto il rinvio di Castiglionese-Paganico: termina a reti bianche la sfida del Maracanà tra Argentario e Alberese, con i locali particolarmente sfortunati (ben quattro pali colpiti), mentre il team del Parco arrivaa dieci risultati utili consecutivi nonostante le pesanti assenze per squalifica, a gratificazione del lavoro svolto quest’anno da mister Romagnoli. Per l’Argentario, invee, al di là del risultato, la consapevolezza che si può lottare per la salvezza, anche se rivali come Quercegrossa, Staggia e Barberino stanno tenendo negli ultimi due mesi un passo davvero spedito. Dopo il cambio in panchina, il Sorano ottiene un punto a Casole d’Elsa, dopo essere stato in vantaggio per più di un’ora con il gol in apertura di Ventura. Il gol dei senesi nella seconda parte di gara non permette a Bufalini e compagni di tirarsi su da una zona che sta diventandosempre più calda.

Pubblicista, responsabile della Prima Categoria. Ha lavorato anche per il Corriere di Maremma.

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Be non è una novità che il melchionda offenda tutto e tutti sopratutto quando giocano in casa con squadre piu forti e perde…ma per curiosità che ha detto sul roselle?

Che sono stati favoriti e che la figc è contro il fonteblanda..

Il signor Melchionda, ha fatto un intervento in diretta a TV9 fuori luogo contro il Roselle. è vero, l’invidia è una brutta bestia. ridicolo

Ma almeno un po’ di costrutto nell’eleborare gli articoli , ora leggendo …il follonica ha perduto perche’ a detta solo 24 ore prima alcuni hanno giocato una partita degli juniores ? Ora se in tutto il campionato per ora ha fatto 2 vittorie soltanto ,contro 1 del santo pietro che e’ inguardabile e impensabile prima del campionato che facesse 1 solo punto , mi viene il dubbio che il follonica e’ poco poco ,no ?
Se poi si da scredito alle scuse anche un po’ campate in aria ..ok…. babbo natale esiste… giornalismo racconta la cronaca e almeno con un po’ di verita’ e obiettiva’ ( se non del tutto)…
Cmq complimenti lo stesso al sito….

Povero Follonica…non bastava la prima categoria…in seconda lo stanno facendo andare!!! che vergogna!!! La città non merita questo!!

Andrea, del Follonica non frega niente a nessuno, l’ho già detto altre volte che nessuno vuole mettere soldi. Provaci te se ne hai la possibilità! Ma per una ventina di persone che vanno a vederla e tra l’altro non pagano neanche Follonica è giusto quello che si merita… Scusa la franchezza ma questa è la realtà.

Non credo che Nn interessi, ma questi risultati e questi campionati portano disinteresse… Vuoi scommette se giocavamo in serie D avevamo minimo 600 spettatori?!?!

Serie D? Per fare questa categoria ci vogliono almeno 200.000 euro, a Follonica se riesci a fare 5 o 6 striscioni è già un successo, e allegri e spensierati imprenditori che sborsino tutti questi soldi non ce ne sono… nessuno è così sprovveduto da buttare via tanti soldi. E’ una battaglia persa.

ripeto, la mia è una sensazione, ma vedo un gavorrano in calo, un mansi con sempre meno entusiasmo, e la piazza che di certo non lo invoglia a continuare ad investire (80 spettatori d media a partita)…se il sindaco dovesse contattarlo per chidergli un aiuto credo non direbbe di no…è molto vicino alla realtà follonichese (la solmine è praticamente più a follonica che altrove)…qualora Camilli restasse a grosseto non credo che un chiamata del nostro sindaco sarebbe disdegnata…non dico di fare un progetto come a Gavorrano, almeno inizialmente chidergli un aiuto a salvare un sodalizio importante nel panorama calcistico provinciale e regionale come follonica!!!

Ormai è ben delineata la lotta a due tra il Roselle, che continua a confermare la propria forza soprattutto negli scontri con le dirette inseguitrici, e il Manciano, arrivato con oggi alla sesta vittoria consecutiva e straripante in zona goal.
Resa definitiva per il Montalcino (la vittoria manca da 5 partite), per il San Quirico (scivolone inaspettato a Staggia) e per il Fonteblanda: saranno queste 3 squadre ad animare la corsa per il terzo e quarto posto, dato che Alberese e Valdarbia sembrano tirare un po’ il fiato.
Nelle zone calde si è iniziato a correre, con ben 8 squadre raccolte in soli 6 punti: Staggia in ottima salute, Sorano, Casolese e Ponte d’Arbia appaiono le più in difficoltà, Barberino respira. Quercegrossa e Castiglionese devono recuperare entrambe una partita che potrebbe ulteriormente ridefinire gli equilibri. Chiude in ultima posizione il Paganico che nonostante la buona volontà non riesce ad accorciare sul gruppone salvezza.
In bocca al lupo a tutti per il finale di stagione.

qualcuno vede doppio, l’argentario ha colpito un palo e una traversa.
Saluti

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