Amore finito tra Miano ed il Gavorrano.

 E’ un addio triste quello tra la società mineraria e lo storico campitano Sebastiano Miano. Il quarantenne difensore dei rossoblù non vestirà più la casacca del Gavorrano: il suo contratto è terminato dopo la retrocessione in serie D e la società non è intenzionata a metterlo sotto contratto. Colpa dei nuovi criteri per i giovani imposti dalla Lega Pro (il Gavorrano è infatti certo del ripescaggio) che fanno fuori Miano dal giro dell’ex serie C. La società punterà sui giovani, e per il capitano di mille battaglie non ci sarà purtroppo posto.

“E’ colpa di queste regole dell’età media della Lega Pro” – esordisce l’ex capitano storico dei minerari -, “è un addio amaro ma va accettato. Lasciare dopo una retrocessione non è stato bello, ma il calcio è così. Mi aspettavo di giocare un altro anno a Gavorrano, ma ho quarantanni e la società ha preso questa decisione. Va bene lo stesso” – continua Miano -“, sono stati sei anni bellissimi a Gavorrano dove ci siamo tolti tante soddisfazioni: la più bella senza dubbio la vittoria del campionato di serie D con Magrini nel 2010. Mi porto dietro tanti ricordi”. Centosettantacinque presenze e sette gol in sei anni tra D e Lega Pro per il roccioso difensore che adesso, dopo un primo periodo di smarrimento, valuterà il da farsi sul proprio futuro. “Ho ancora voglia di giocare, vediamo cosa verrà fuori. Ho qualcosa in ballo qui a Piombino, vediamo se si concretizza”.

Dopo sei anni, un campionato vinto e tante battaglie, Sebastiano Miano lascia il Gavorrano. E probabilmente anche il calcio professionistico.