Il Grifone, per la prima volta in stagione, è in testa alla classifica anche se insieme al Siena e al Tau, prossimo avversario allo Zecchini. Questo è ciò che è avvenuto al termine della 6ª giornata di campionato. I biancorossi hanno espugnato 0-1 il campo di Città di Castello al cospetto dello Sporting Trestina grazie al gol del solito Marzierli.
COSA FUNZIONA Innanzitutto, è stato importante tornare subito alla vittoria dopo il pari interno col Camaiore. Significa che la squadra ha carattere e capacità di reazione. Ottima anche la prima volta della formazione schierata a due punte, Marzierli e Benedetti, supportate da Regoli come trequartista. Tra l’altro, il Grifone vanta il miglior attacco del girone (insieme al Foligno) in virtù di 10 gol segnati, dei quali ben 8 realizzati dal reparto offensivo (Regoli 3, Benedetti 2, Marzierli 2, Riccobono 1) mentre i restanti sono stati messi a segno da Della Latta (per il centrocampo) e da Ampollini (per la difesa). Altra nota positiva, poi, il fatto di non aver subito reti per la seconda volta, tanto che i biancorossi adesso hanno la sesta miglior difesa, un dato non ancora soddisfacente, ma in miglioramento. Da evidenziare anche la prova corale offerta dagli unionisti, capaci come sempre di condurre la gara e di arrivare a concludere ripetutamente, questa volta nello specchio della porta. Diciamo pure che senza un Biagioni in forma strepitosa il risultato conclusivo sarebbe stato assai più largo in favore del Grosseto. A livello di singoli, invece, il migliore è stato sicuramente Marzierli che ha tratto grande giovamento dalla presenza di Benedetti.
COSA NON FUNZIONA L’aspetto da migliorare per il momento resta quello della concretezza realizzativa. Siamo certi, però, che domenica dopo domenica il Grifone saprà crescere e migliorarsi.
COSA DOBBIAMO ASPETTARCI Quella appena iniziata sarà una settimana tosta, perché mercoledì 8 ottobre vedrà gli unionisti impegnati nel posticipo casalingo dei trentaduesimi di Coppa Italia di Serie D contro l’UniPomezia (inizio ore 18,) mentre domenica prossima ci sarà lo scontro al vertice, sempre allo Zecchini, contro il Tau Altopascio di mister Maraia, allievo di Indiani. Il primo obiettivo da centrare sarà quello del passaggio del turno in coppa, una competizione alla quale il sodalizio unionista tiene molto e che può rappresentare una valvola di sfogo per chi fin qui ha giocato meno. Il secondo obiettivo, invece, sarà quello di provare a battere l’ostico Tau, una squadra che ha cambiato molto, ma ringiovanendosi, tanto da essere la sesta rosa più giovane del girone E con una media di 21,6 anni. Al contrario, il Grosseto vanta la rosa più vecchia con una media di 24,6, seguito dal Prato con 24,5. Insomma, domenica non si affronteranno soltanto due delle prime in classifica, ma sarà anche un confronto tra esperienza e gioventù nonché un rendez vous tra Indiani e Maraia che, conoscendosi a memoria per aver lavorato tanti anni insieme, si guarderanno allo specchio.