Grosseto – Venturina 1-2 (1-0)
GROSSETO: Massellucci, Mori, Cianfriglia (42′ st Lorenzini), Bojinov, Mussio, Capoduri, Gnazale (9′ st Criscuolo), Colledan, Guadagnoli (19′ st Mallon), Vettori (26′ st Corallini), Montemaggiore (9′ st Bertocchi). A disposizione: Ricchi, Shenaj, Cioni, Colombini. Allenatore: Domenico Terracciano.
VENTURINA: Cavaglione, Moretti, Alestra, Politi, Bergamaschi (17′ st Godano), Massini, Nardi (26′ st D’Avino), G. Bicocchi, Novembrini (10′ st Ontani), Toninelli (26′ st Sottile), F. Bicocchi. A disposizione: Antili. Allenatore: Fabio Bucciantini.
ARBITRO: Gianluca Stella; 1° assistente Lorenzo Giuggioli, 2° assistente Salvatore Sbordone.
RETI: 43′ Guadagnoli; 34′ st Godano, 41′ st Godano (rig.).
NOTE: espulso Mori a fine gara per proteste. Ammoniti: Mori, Mussio, Mallon. Calci d’angolo 4-1. Recupero: 1′ + 5′. Il Grosseto si è presentato in campo con una maglietta bianca con la scritta: «Forza Elena, ti aspettiamo» dedicata all’amica ricoverata alle Scotte di Siena dopo un incidente stradale.
GROSSETO. La terza semifinalista si chiama Venturina, il Grosseto, oltre che a mangiarsi i gomiti, abbandona la contesa. Il capolavoro di Bucciantini e il suo drappello, detentori del trofeo, affonda le radici sulla marcata convinzione che nessun avversario è imbattibile, sulla fiducia totale in se stessi e sull’affidamento delle proprie capacità non solo tecniche e fisiche. Il Grosseto, dopo una gara giocata a buoni livelli, sul meritato vantaggio di 1-0, si è disunito e allungato perdendo i giusti riferimenti, calando di intensità fino a subire il pari e poi andando sotto. A quel punto era tardi per riaprire gli occhi.
Il quarto d’ora iniziale è arido di emozioni ma fertile di energico di traffico a tutto campo. Fasi alterne, squadre corte, spazi intasati, difficoltà di manovrare. Al 26′ si accende il Grosseto: il disimpegno difettoso del Venturina carica i tiri di Vettori e Gnazale entrambi deviati dal muro di gambe in area. I biancorossi tengono palla, comandano il match, il Venturina è abile a tenerlo lontano facendolo condurre tra molte difficoltà. Mussio al 38′ raccoglie al volo un rasoterra di Mori, mira alta, due minuti dopo Bojinov dalla distanza impegna severamente Cavaglione abile a deviare in corner con uno scatto fulmineo. È il preludio al gol. Vettori vola sulla sinistra, cross pennellato al centro dove il colpo di testa di Guadagnoli lo trasforma in rete (43′), 1-0 e riposo.
Appena inizia la ripresa si percepisce che l’aria è cambiata. Scambio Novembrini – Francesco Bicocchi, Massellucci rimedia respingendo da campione (6′). Al 7′ Massini trova spazio per concludere, Massellucci blocca. La replica biancorossa è un diagonale largo (10′). Intorno al 20′ nasce una gradevolissima azione corale del Grosseto, la difesa riesce a chiudere, al 25′ nuova bella azione dei biancorossi ma resta il minimo vantaggio. Mallon ci prova in rovesciata, palla vicino al palo (32′). Il paesaggio cambia al 34. Primo, e unico, calcio d’angolo per il Venturina, in area Godano è un rapace, 1-1. Un pugno nello stomaco per il Grosseto. Francesco Bicocchi viene atterrato in area, rigore trasformato da Godano, 1-2 al 41′. Finisce qui.
vorrei ricordare a tutti gli sportivi che i migliori dirigenti di calcio degli ultimi anni della provincia di grosseto sono stati i Ceri.senza se e senza ma. durante il loro breve interregno nel grosseto non partecipavano al torneo al torneo passalacqua. se la squadra del capoluogo partecipante al torneo non riesce a vincere è uno smacco molto grosso.l’evento oranizzato dal milan club vede la partecipazione di 16 squadre di cui almeno dodici vengono dagli juniores provinciali.quindo io da tifoso mi aspetto che la società dimissioni subito l’allenatore e si impegni di più nel settore giovanile