Cresce l’attesa per il Rally del Brunello a Montalcino in provincia di Siena, appuntamento di fine stagione che consacrerà il titolo italiano rally terra 2026 sia storico che moderno richiamando equipaggi da tutta Italia e non pronti a sfidarsi sugli spettacolari sterrati toscani che hanno fatto la storia del Mondiale rally negli anni Novanta del secolo scorso.
Tra le novità più attese di questa edizione spicca l’esordio sulla terra dell’equipaggio composto da Simone Spadi e Simone Scartabelli, al via con i colori della scuderia Laserprom 05. Per i due portacolori si tratta di un debutto significativo su un fondo che richiede esperienza, precisione e grande capacità di adattamento. Simone Spadi, alla guida e Simone Scartabelli alle note, hanno preparato con cura questa partecipazione, consapevoli delle difficoltà, ma anche motivati dall’opportunità di confrontarsi in una delle gare sterrate più prestigiose del panorama nazionale e internazionale.
<<È una sfida nuova per noi – hanno spiegato – ma l’affrontiamo con entusiasmo e determinazione. Il Rally del Brunello è il terreno ideale per crescere e mettersi alla prova. L’obiettivo principale sarà fare esperienza, trovare subito un buon feeling con il fondo e portare la vettura al traguardo>>.
Il team Delta Rally ha supportato l’equipaggio in ogni fase della preparazione, puntando a una prestazione solida e concreta. Le prove speciali, tecniche e veloci, rappresentano un banco di prova severo, ma allo stesso tempo affascinante per chi si avvicina per la prima volta alla guida su terra.
Il debutto dei maremmani Spadi e Scartabelli aggiunge così un ulteriore elemento di interesse a un’edizione del Brunello che si preannuncia combattuta e ricca di storie sportive da seguire.