SERAVEZZA-US GROSSETO 2-1 (8′ e 20’st Bedini; 40’st Benedetti)
SERAVEZZA Lagomarsini, Mosti, Muhic (20’st Sforzi), Lepri (26’st Tognoni), Spatari (31’st Cupani), Pucci (41’st Fiore), Bedini, Pani, Mannelli, Vanzulli (38’st Fontanarosa), Mannucci A disposizione Mosti, Delorie, Cini, Lecini. All. Cristiano Masitto
US GROSSETO Tognetti, Della Latta (20’st Sacchini), Gerardini, Riccobono (16’st Regoli), Bellini (20’st Carlotti), Bendetti, Ampollini, Brenna, Fiorani (16’st Corallini), Ciraudo, Sartorelli (16’st Sabelli) A disposizione Gonnelli, Ferronato, D’Ancona All. Paolo Indiani
Direttore di gara: Andrea Paccagnella (Bologna)
Assistenti: Franzjoseph Grasso (Acireale) e Marco Bosco (Roma 2)
Reti: 8′ e 20′ st Bedini (Ser), 40′ st Benedetti
Ammonizioni: 30’st Vanzulli (Ser), 45’+3′ Benedetti, 45’+5′ Fontanarosa (SER)
Espulsioni:
Calci d’angolo: 1-6
Recupero: 0’pt, 5′ st.
Note: Giornata soleggiata con qualche velatura sparsa. Seravezza con maglia e pantaloncini blu, Grosseto in completo rosso con inserti bianchi.
Seravezza (Lu) Il Grifone ha bagnato il suo esordio nel campionato 2025-26 allo stadio Buon riposo di Seravezza con una sconfitta amara. Il risultato ha premiato i padroni di casa, bravi a capitalizzare i venti minuti iniziali del secondo tempo dove hanno realizzato due gol con Bedini, uno dei quali su calcio di rigore. La reazione biancorossa c’è stata, ma solo dopo che mister Indiani ha effettuato tutti i cambi del caso e la rete della bandiera l’ha messa a segno bomber Benedetti, ex di turno. Una partenza shock, che ha riportato subito sulla terra la compagine unionista, costruita per vincere il campionato e adesso consapevole di non essere imbattibile.
Pressioni e occasioni biancorosse Le due squadre nei primi dieci minuti di gioco si sono studiate e non hanno creato nessuna occasione da gol. La prima vera opportunità è giunta all’11’, con un colpo di testa da parte di Gerardini, bloccato sicuro da Lagomarsini. I biancorossi con il passare del tempo sono cresciuti e hanno portato pressione offensiva, senza, però, concretizzare. A tal proposito, clamoroso il gol mancato da Sartorelli al 19′. Un errore che grida vendetta. In ogni caso, va detto che nelle file del Grifone tutti gli unionisti si sono fatti chiamare tutti in causa nel creare le azioni di gioco. Da parte sua, il Seravezza non ha effettuato alcun un tiro, ma si è chiuso in difesa dove ha retto bene gli attacchi maremmani.
Bedini è implacabile Nella ripresa, il Grosseto è entrato in campo con un atteggiamento opposto a quello della prima frazione di gioco. Non a caso, i versiliesi hanno preso coraggio fino al vantaggio siglato al 53′ da Bedini, bravo a siglare l’1 a 0 a tu per tu con Tognetti. Il Grifone, sorpreso, non è riuscito a reagire e così il Seravezza ha trovato il raddoppio già al 61′, questa volta su calcio di rigore siglato ancora da Bedini, implacabile. A quel punto, mister Indiani ha esaurito tutte le sostituzioni per provare a recuperare la gara ed effettivamente la squadra è sembrata tornare sui livelli del primo tempo. Tuttavia, un arbitraggio da rivedere, un po’ di sfortuna e imprecisione sotto porta hanno impedito ai biancorossi di segnare fino all’85’, quando Benedetti, ex del Seravezza, ha accorciato le distanze. A nulla, però, è valso il tentativo finale di pervenire al pareggio perché i padroni di casa hanno resistito fino al triplice fischio finale regalandosi una fantastica domenica al cospetto della favorita del girone E.
Come temevo…tutt’altro che buona la prima. Il rendimento della squadra appare lontanissimo da quello che era lecito attendersi e soprattutto da quello necessario per vincere il campionato. Un avvio che senz’altro legittima delusione e preoccupazione.