Grosseto – Dopo le due sconfitte di sabato pomeriggio, a Pescara per i biancorossi ed a Modena per i rosso-blu, la classifica è rimasta invariata per quanto riguarda la lotta per la retrocessione. Le due squadre sono divise solamente da un punto di differenza, grossetani ultimi a 30 punti ed emiliani penultimi a 31 punti, e la prossima partita sarà fondamentale per decidere chi potrà rimanere tra i professionisti.
Il turno si giocherà tutto di giovedì sera alle 21.00, il Grifone sfiderà la Lucchese al Carlo Zecchini mentre l’Imolese si scontrerà, tra le mura amiche, con la Vis Pesaro.
Superfluo ribadire che la situazione del Grifone appare ampiamente compromessa (e non certo da oggi), direi che al 70 se non 80% siamo spacciati, nel senso che, avendo un punto in più e anche il vantaggio di prevalere nel caso che si finisca a pari punti, l’Imolese appare di gran lunga favorita. Volendo a tutti i costi lasciare aperto uno spiraglio di ottimismo, si potrebbe dire che forse, ripeto FORSE, il coefficiente di difficoltà relativo ai due turni rimanenti pende leggermente a favore del Grosseto, non tanto per giovedì sera (Lucchese e Pesaro sono squadre di pari livello e pari motivazioni), quanto per l’ultima giornata, in cui l’Imolese andrà a far visita al Pescara, che è di sicuro più forte dell’Olbia e verosimilmente abbastanza motivato in funzione playoff, mentre il Grifone in Sardegna dovrebbe trovare una squadra del tutto priva di stimoli specifici, anche se non è affatto detto che siano disposti a regalare i tre punti. Insomma, la logica dice che ci possiamo senz’altro preparare ad un tristissimo ritorno tra i dilettanti.
Per quanto riguarda l’Olbia e le sue motivazioni, occorrerà vedere il risultato dei sardi giovedì sera in trasferta contro la Fermana, per capire se saranno salvi matematicamente o meno in vista della sfida contro di noi.
E’ vero, non avevo considerato che l’Olbia quando ospiterà il Grosseto potrebbe benissimo non essere salvo matematicamente e quindi alla ricerca dei punti necessari per non farsi risucchiare nei playout, il che, tanto per gradire, renderebbe ancora più incresciosa la faccenda. Comunque è davvero deprimente trovarsi a fare questi ragionamenti di lana caprina…forse bisogna avere il coraggio e l’onestà di dire che è giusto che si retroceda e amen.