GROSSETO– Tranne il Belvedere del presidente Clementini, che ha piazzato quattro colpi di mercato, Pini, Amorfini, Anichini, Tosoni, e di fatto ha concluso la campagna acquisti, per il resto , fatto salvo l’acuto dell’ Invictasauro che si è garantita le prestazioni del bomber per antonomasia Angelini o dell’ Atletico Maremma che ha perso due pezzi da novanta della sua rosa ma ha preso Nieto e Bianciardi o del San Quirico del DS Zapponi che si è garantito l arrivo di un ottimo portiere Castra ,è un calcio mercato che ancora non è esploso.
Non ancora, perché di una cosa siamo certi o quanto meno speriamo , che alla fine si animerà di colpo. Sono tanti i movimenti sotto traccia , tanti i giocatori di cui si mormora siano in procinto di cambiare casacca, ma la situazione ad oggi è di sospensione, di attesa. Purtroppo anche questa è una stagione difficile, in questo secondo anno di pandemia i soldi in giro sono pochi e ancora, non potrebbe essere diversamente, nessuno è in grado di dare una risposta sullo svolgimento o meno delle sagre solitamente portatrici di risorse economiche alle società.
Ancora tutto tace, decidere è difficile e poi sappiamo che qualsiasi decisione potrebbe portare a forti contrapposizioni con i ristoratori colpiti a morte della pandemia. Inutile nasconderlo, sulla maggior parte dei sodalizi maremmani pende questa spada di Damocle , ovvero il lasciapassare o meno, la decisione delle varie amministrazioni comunali a dare il via o meno allo svolgimento di queste kermesse gastronomiche. Solo quando si saprà, se , come e quanti giorni verranno concessi per lo svolgimento, le varie società, i dirigenti, potranno iniziare a muoversi con decisione. Potranno sapere indicativamente su quanto contare in termini di entrate e pianificare e programmare la prossima stagione. Almeno per ora tutto è bloccato, il momento è di stasi. Di attesa che inevitabilmente coinvolge anche i giocatori che ancora non si sbilanciano perché aspettano l’occasione giusta. L’opportunità migliore.
Insomma, come e forse di più che nella scorsa stagione, i colpi di mercato per molte delle squadre maremmane si concretizzeranno in piena estate, sotto il sole agostano. Non resta che aspettare e per il momento per chi volesse c’è sempre tempo per sognare. Confidando che finalmente vaccini, estate e quant’altro , possano finalmente avvicinarci a quello che mai come oggi sarebbe una grande conquista, la normalità.