Alfonso Morrone è nato a Roma il 20 aprile 1971. È entrato nel mondo del calcio nell’Astrea, club storico della Capitale e ha collaborato col Cagliari, mentre nell’ormai lontano 1997-98 ha esordito come direttore sportivo del Pro Cisterna (allenato da Mario Somma). In carriera vanta tre campionati di Eccellenza vinti a Pisoniano, Gaeta e Viterbo (sotto Camilli), più un secondo posto a Civitavecchia e la sconfitta nelle finali nazionali dei play-off di Eccellenza che sono valsi l’ammissione in D di tale club. Sempre a Viterbo, ma nel 2003-04, 3° posto e B sfiorata nelle finali play-off. Meritevole di menzione anche il 4° posto a Palestrina in Serie D. Normalmente, ha occupato la carica di direttore sportivo, ma è stato anche presidente (a Formia), consulente di mercato (per due anni, in Spagna) e direttore generale (a Potenza, Fondi e Piacenza). Ad aprile 2017 è stato eletto presidente dell’Adicosp (Associazione direttori e consulenti sportivi), carica che riveste ancora oggi. Nel 2017-18, col Racing Fondi, una stagione da dimenticare, culminata con la retrocessione in D e le dimissioni. Nel 2018-19, invece, è restato in carica come direttore generale del Pro Piacenza solo da luglio a settembre 2018, prima di essere sollevato dalla proprietà. Tale società, poi, è fallita. Nel 2014, Morrone è entrato in una cordata che ha tentato di rilevare la Ternana e dal 23 maggio ha ufficialmente chiesto alla famiglia Ceri l’acquisizione del Grosseto o l’ingresso in società. Morrone ha coinvolto in tale operazione quattro imprenditori (a suo dire) molto solidi economicamente e resta in attesa di un incontro decisivo con Mario Ceri e il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
| 1997-98 |
Pro Cisterna |
Cnd |
direttore sportivo |
11° – allenatore Mario Somma |
| 1998-99 |
Civitavecchia |
Cnd |
direttore sportivo |
6° – ammissione in D |
| 1999-2000 |
Pro Cisterna/Real Cassino |
Serie D |
direttore sportivo |
|
| 2000-01 |
Real Cassino |
Serie D |
direttore sportivo |
8° |
| 2001-02 |
Potenza |
Serie D |
direttore generale |
12° |
| 2002-03 |
Gladiator |
Serie C2 |
direttore sportivo |
7° |
| 2003-04 |
Viterbese |
Serie C1 |
direttore sportivo |
3° – persa finale play-off |
| 2004-05 |
Pisoniano |
Eccellenza Lazio |
direttore sportivo |
vittoria del campionato |
| 2005-06 |
Formia |
Eccellenza Lazio |
presidente |
12° |
| 2006-07 |
Penne |
Serie D |
direttore sportivo |
|
| 2007-08 |
Gaeta |
Eccellenza Lazio |
direttore sportivo |
vittoria del campionato |
| 2008-09 |
Gaeta |
Serie D |
direttore sportivo |
|
| 2009-10 |
Palestrina |
Serie D |
direttore sportivo |
4ª posizione |
| 2010-11 |
Civitavecchia |
Eccellenza Lazio |
direttore sportivo |
2° – ammissione in D |
| 2011-12 |
Sora |
Serie D |
direttore sportivo |
allenatore Pasquale Luiso |
| 2012-13 |
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|
|
| 2013-14 |
Viterbese Castrense |
Eccellenza Lazio |
direttore sportivo |
vittoria del campionato |
| 2014-15 |
Cultural y Deportivo Leonesa |
Segunda Division (Spagna) |
consulente di mercato |
|
| 2015-16 |
Cultural y Deportivo Leonesa |
Segunda Division (Spagna) |
consulente di mercato |
|
| 2016-17 |
|
|
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| aprile 2017 |
eletto presidente dell’Adicosp (Associazione direttore e consulenti sportivi) |
| 2017-18 |
Racing Fondi |
Serie C |
direttore generale |
retrocessione |
| 2018-19 |
Pro Piacenza |
Serie C |
direttore generale |
sollevato dopo soli due mesi |
Personalmente il curriculum non è convincente…..insomma…società che poi sono fallite o finite poco bene….4 imprenditori solidi?! Mahhh io preferico anche fare l’altalena tra C e D con Mario e Simone….stop…meglio avere una dimensione piccola ma solida che ritrovarsi con gente che poi non ha la situazione realmente a cuore.
Se poi i Ceri non possono effettivamente accollarsi il tutto allora ben venga un aiuto esterno….ma Mario e Simone devono rimanere i pilastri!!
Il concetto è questo: nulla contro Morrone, ci mancherebbe altro.
Ma la storia dice che a Grosseto le cordate provenienti da fuori, non hanno MAI funzionato, quindi, secondo me Morrone dovrebbe indicare chiaramente i nomi del suo gruppo e soprattutto chiarire le cifre che intendono investire, senza tanti giri di parole.
Il tutto condizionato dalla continuità societaria rappresentata da Mario e Simone.