US VORNO- US GROSSETO 1-0
VORNO – Angeli, Lencioni (50′ st Coselli), Degli’Innocenti (33′ st Frugoli), Carusio, Dell’Orfanello, Riccomini, Battaglia (24′ st Granucci), Brondi, Taddeucci, Gamba, Antoni (45′ st Aufiero). A disposizione: Brocchini, Frugoli, Granucci, Coselli, Del Ry, Tabarrani, Catania, Aufiero, Haoudi. All Cardella.
GROSSETO – Nunziatini, Cantore (33′ st Fratini), Lepri, Cretella, Ciolli, Gorelli, Luci (18′ st Boccardi), Zagaglioni, Andreotti, Pierangioli (23′ st Molinari), Vanni. A disposizione: Cipolloni, Sabatini, Pizzuto, Del Nero, Raito, Boccardi, Fratini, Bianchi, Molinari. ALL. Magrini.
ARBITRO: Falleni di Livorno (Pacini, D’amico).
RETI: 15′ st Taddeucci
NOTE: recupero 1′ pt, 6′ st.
LUCCA – Comincia a testa bassa la nuova gestione del Grosseto dopo Miano. Il Vorno batte 1-0 i maremmani cacciandoli nella crisi piĂą nera.
Il 4-3-1-2 scelto per il nuovo esordio di Lamberto Magrini sulla panchina maremmana è ben imbrigliato dalla difesa a 5 del Vorno che lascia solo i tiri dalla distanza agli unionisti, poi preme sull’acceleratore quando riconquista palla.
Al 18′ ripartenza del Vorno con Antoni che in velocitĂ scappa alla difesa grossetana, il numero undici però si allunga palla nella progressione a rete e consente a Nunziatini di anticiparlo in uscita bassa. Al 21′ sempre Antoni in velocitĂ mette paura, arriva sul fondo poi crossa al centro per Taddeucci, provvidenziale il tuffo del portiere grossetano a respingere il pallone.
Grosseto, imbrigliato, al 29′ si vede con il tiro di Zagaglioni dal limite dell’area che sfila di poco a lato. Nulla piĂą in un primo tempo sotto tutte le aspettative.
Nella ripresa il Grosseto è obbligato a fare di piĂą, si sente il fiato sul collo delle avversarie Fucecchio e Montecatini. Al 10′ st Luci ci prova con un sinistro dal vertice del limite dell’area palla che sibila alla destra della porta di Angeli.
Però è il Vorno a passare allo scoccare dell’ora di gioco: punizione dalla media distanza battuta di potenza, Nunziatini si tuffa sulla sinistra e respinge, arriva Dell’Orfanello con un tiro sporco rimette in mezzo trovando il tocco vincente di Taddeucci a due passi dalla porta.
Magrini getta nella mischia Molinari e Boccardi per recuperare lo svantaggio, Ciolli manca di poco il pareggio al 23′, di testa, sfiora la traversa. Al 40′ Molinari mette in area per Andreotti che conclude di prima intenzione con palla che supera lo specchio. Lo stesso Andreotti due minuti dopo costringe il portiere Angeli con un rasoterra alla parata piĂą difficile, tuffo sulla destra a deviare oltre il palo.
Il Vorno in ripartenza al 44′ colpisce il palo con Granucci e poi allo stesso modo Lencioni al 48′ fra gli olè dei dirigenti e dei parenti della formazione lucchese.
Sconfitta che costa cara al Grifone, il Fucecchio accorcai così a meno uno, giornata veramente da dimenticare.
Il problema è la societĂ scarsi e anche presuntuosi tutti quelli che sono li…
Dopo la figuretta di oggi comincio a chiedermi cosa ci sia dietro a questa crollo…. perchè sinceramente non mi tornano troppe cose. Invito anche la SocietĂ a intervenire pesantemente sulla squadra perchè queste prestazioni sono imbarazzanti
Contro il Vorno non si può assolutamente perdere, contro la 4ÂŞ peggior difesa del campionato non si può non segnare. Taluni elementi della rosa sono decisamente scarsi, non lo si può negare, ma abbiamo anche giocatori validi che ogni domenica si limitano al compitino. Miano come allenatore aveva dei limiti e contro il Fucecchio li abbiamo visti tutti. La societĂ ha aspettato a cambiare, ma questo cambio è stato scellerato nella tempistica. Magrini è una minestra riscaldata… in pochi giorni doveva trovare il bandolo della matassa e far girare la squadra, non c’è riuscito.. e gli occorrerĂ troppo tempo per (forse) riuscirci. Credo che arriveremo terzi e sarĂ un altro anno buttato, speriamo la societĂ faccia tesoro di questa esperienza…
Tre le cose evidenziate da questa disgraziatissima giornata:
1) è evidente che i problemi della squadra a tutto sono imputabili tranne che a Miano;
2) è evidente che l’organico ha una caratura tecnico-agonistica tutt’altro che eccelsa;
3) è evidente che si stanno creando i presupposti per gettare un’altra stagione nel cesso.
E questo è quanto.
Grazie a tutti: SocietĂ in primis per averci regalato la pagina piĂą buia della storia del Grifon
Senza senso l’appello di Simone di non andare a Lucca
UNA SOLA PAROLA: VERGOGNA!!!!!
Che vergogna, dilettanti allo sbaraglio.
Finora la differenza l’aveva fatta Miano che è un ottimo allenatore non certo la rosa che è buona ma non fenomenale come parecchi affermano. Mi sembra evidente che questa sconfitta è frutto della scelta sconsiderata di cambiare allenatore. Cominciamo a mettere da parte i soldi perchĂ© anche stavolta per la serie D ci vorrĂ la colletta..
Siamo tutti grati a Milano per il calciatore-capitano-bandiera che è stato, per quanto riguarda il Milano allenatore il discorso è diverso, da Fuceccio il Grosseto ha perso tre partite su otto, mi sembrano un po’ troppe per una squadra che punta a vincere il campionato.
La societĂ ha cambiato guida te cnica perchĂ© si è accorta che la squadra aveva dei grossi problemi, se poi continuamo a raccontarci “che siamo primi in classifica” quello è un altro discorso, ma una societĂ che punta a vincere è chiaro che deve prendere provvedimenti prima di ritrovarsi con il culo per terra. ovviamente nel massimo rispetto di Seba Miano e di GIGI Consonni l’anno scorso.
Per quanto riguarda Magrini oggi ha zero colpe, è arrivato martedi e deve avere il tempo di conoscere la squadra, quindi giriamo pagina ed andiamo avanti, perché il campionato non lo abbiamo perso oggi, come non lo avevano vinto quando eravamo a +5 in classifica.