US GROSSETO, 7 Quasi 10′ di predominio sterile, poi il gol casuale dei padroni di casa che rischia di indirizzare la partita in modo negativo. Al contrario, gli unionisti continuano a macinare gioco e azioni. Un atteggiamento che porta al pari nel primo tempo e poi al definitivo sorpasso verso la fine della ripresa. Un successo più che meritato su un campo dove faranno fatica tutti.
Marcu, 7 All’11’ si fa sorprendere dal tiro-cross di Valori, dopodiché si dimostra attento e reattivo in ogni circostanza compiendo anche un intervento col quale salva il risultato.
Sabelli, 6,5 Il centrocampista romano è ovunque. Un suo colpo di testa al 24′ viene neutralizzato provvidenzialmente dal portiere Patata. Si dimostra sempre lucido in ogni circostanza (dall’85’ Fiorani, n.g. pochi minuti finali).
Marzierli, 7,5 Leone indomabile sul fronte offensivo, col suo gol all’82’ regala tre punti e la prima fuga stagionale al Grosseto. Dimostra, con i fatti, di essere uno dei leader della squadra. Gli viene annullata in precedenza una rete che sembra regolare.
Riccobono, 6,5 Parte forte ed è uno dei più convinti nel reagire allo svantaggio immeritato e casuale. Lotta su ogni pallone, arretra perfino a difendere e al 35′ pennella l’assist per la testa di Brenna che vale il pari dei biancorossi. Nella ripresa, le scelte tattiche del mister lo portano a uscire (dal 56′ Disanto, 7 guizzi e pericoli fin dalla sua entrata in campo. Al 75′ sfiora il gol personale. Cambio super azzeccato).
Bacciardi, 6,5 Su un campo dal fondo in sintetico dove gli avversari sanno come giocare, il centrocampista labronico, classe 2006, accetta la sfida e la vince alla grande tra palloni recuperati e azioni impostate.
Bellini, 6,5 Parte quasi timidamente, ma poi prende per mano la squadra raccordando i vari reparti con la sua dinamicità e i suoi innumerevoli passaggi.
Montini, 6 Come diversi altri compagni, ha sintomi influenzali che lo limitano, ma lui sa comunque rendersi utile (dal 56′ Gerardini, 6,5 sgusciante e insidioso, come sua consuetudine. Per i difensori blu sono solo grattacapi. Sfiora la rete schiacciando di testa un pallone dopo la respinta del portiere locale).
Benedetti, 6 Si batte con ardore e si muove molto, ma non è la sua giornata migliore (dal 72′ Della Latta, 7 ingresso che porta ordine e centimetri. Suo l’assist di testa per il gol vittoria di Marzierli).
Gonnelli, 6,5 Si fa vedere su un colpo di testa in attacco al 25′, mentre per il resto è attento e preciso in difesa dove, proprio come Brenna, annulla il diretto avversario.
Brenna, 7 Gol di testa al 35′ su cross al bacio di Riccobono, difesa guidata come al solito con grande personalità, pericoli allontanati regolarmente e avversario diretto annullato. Cosa chiedergli di più?
Ciraudo, 6 Meno brillante del solito perché in campo influenzato, ma comunque sufficiente (dal 46′ Guerrini, 6,5 contiene con grande ordine la pressione scandiccese dalla sua parte, ma sul finire commette un probabile fallo da rigore che, per fortuna, il direttore di gara non vede).
All. Indiani, 7 Il tecnico biancorosso compie l’ennesimo capolavoro quando nella ripresa fa entrare contemporaneamente Disanto e Gerardini, una mossa con la quale costringe ad arretrare in modo definitivo lo Scandicci e poi a creare quelle situazioni da cui scaturisce il gol vincente di Marzierli. Il suo calcio offensivo paga ancora una volta e i suoi ragazzi lo seguono sempre di più. Intanto, +4 sulla seconda in classifica e prima mini fuga stagionale.