Grosseto – Giornata con ben cinque pareggi per 0 a 0 e solamente 8 reti segnate nelle restanti altre tre partite.
Un segnale non certo positivo per lo spettacolo e soprattutto sinonimo che la paura di perdere è tanto anche se siamo solamente alla quarta giornata.
BAGARRE – Nelle zone alte della classifica dopo il punto prezioso conquistato dallo Scarlino sul difficile campo di Radicondoli, avanza solo la Casolese di Molfese che espugna il terreno di gioco dell’Amiata per 2 a 1.
Del resto come detto si viaggia a marcia ridotte con tanti segni “X”.
RISCATTO AZZURRO – Prima vittoria in campionato per l’Argentario e soprattutto prima vittoria casalinga, ma questa volta non al “Maracanà” ancora sotto i lavori. La squadra di Milani si sta abituando a terreni di gioco diversi e quest’anno deve fare i punti al di fuori del suo “fortino” che per anni ha rappresentato un proprio e vero punto di forza. Nel frattempo i sentostefanesi si godono i tre punti e la giornata, meno il Cinigiano che subisce invece il primo stop.
AMIATA CHE SUCCEDE – Partenza shock di stagione per la formazione del presidente Zilianti che viene fermata sull’ 1 a 2 casalingo:
Adesso la posizione in classifica comincia a preoccupare, come sta preoccupando anche in casa Atletico Piancastgnaio.
Uno 0 a 2 interno rimediato da un buon Badesse Monteriggioni che conferma il periodo no della seconda formazione di Piano.
SEGNALI DI RISVEGLIO – Sono quelli che ha lanciato il Montalcino che nella sfida di Ponte d’Arbia al termine di un match combattuto ed equilibrato, ma avaro di emozioni, si porta a casa un punticino che fa bene e smuove la classifica da ambo le parti. Certo c’è bisogno di qualcosa in più per migliorare la graduatoria.
PICCOLI PASSI – E’ la politica del Campagnatico Arcille che esce indenne dal “Mangiavacchi” di San Quirico d’Orcia proseguendo nella sua striscia positiva di risultati mantenendo la propria imbattibilità. Tre gol in quattro partite sono pochi e testimoniano la difficoltà a trovare la via della rete, ma in contrapposizione da evidenziare una difesa di ferro con soli due gol subiti.
MAL DI GIRONE – Dato statistico curioso riguarda le formazioni che sono in fondo alla classifica. Le ultime cinque infatti lo scorso anno erano nel girone aretino-senese e non con le grossetane. La domanda del giorno è: altro calcio o livello superiore?
Ai posteri l’ardua sentenza.