Non solo l’aspetto ludico e quello ricreativo, ma anche quello formativo. Per i bimbi della Scuola Calcio la rassegna del “Senior meets Junior” è un momento in cui possono imparare molto, grazie agli incontri sul campo assieme ai loro beniamini.
Le prime uscite stagionali hanno visto i calciatori della prima squadra Fabrizio Lo Sicco e Simone Marino incontrare i bambini che giocano nei gruppi dei Primi Calci 2018 e dei Pulcini 2015, mentre nel secondo incontro Emanuele Maltoni ha incontrato un altro gruppo dei Primi Calci 2017.
I mister hanno fatto da moderatori, stimolando le tante domande dei bimbi, come ad esempio “come hanno fatto a diventare giocatori della prima squadra”. E i giocatori biancorossoblù hanno stimolato tutti i bambini a migliorarsi, sempre nel segno del rispetto e del divertimento.
Il lavoro, dopo le domande in cerchio, si è spostato sul terreno di gioco, con l’attivazione portando palla in giro per il campo. Giochi didattici con tanti consigli da parte dei “Senior”, che hanno insegnato ai bambini anche finte e modi efficaci di condurre la sfera, dando tanti consigli a tutti.
E non mancheranno gli altri incontri durante tutta la stagione. «I giocatori della prima squadra si sono messi a disposizione dando l’esempio ai bimbi – spiega il responsabile della Scuola Calcio Andrea Agnelli – I bimbi interagiscono serenamente e hanno ammirazione nel parlare con i calciatori. Partire da questa base è bello anche per stimolare i bimbi per andare a vedere allo stadio i loro “amici”, come loro li chiamano, ovvero i giocatori della prima squadra che vengono a trovarli. Sono momenti molto belli, educativi e sociali, esperienze positive per tutti. É un’iniziativa che serve anche a mettere insieme tutti e dando l’esempio di una società molto unita. Abbiamo cambiato tanto quest’anno, ma stiamo viaggiando bene tutti nella stessa direzione. Ci sono tante accortezze che abbiamo dato per dare un senso di attaccamento e delle regole. I ragazzi che sono venuti sono stati stupendi e disponibilissimi. É una cosa da portare avanti tutto l’anno».
«I bimbi hanno fatto esercitazioni con riscaldamento – racconta il mister Andrea Lari – prima insegnando dribbling e finte, poi si divertivano con loro cercando di rubargli palla, con i bambini che cercavano di proteggerla. I bimbi rimangono stupiti nel vedere giocatori della prima squadra, sono molto incuriositi sulle loro carriere. Una domanda che ricorre è per quale squadra tifano e quali sono i giocatori preferiti. Vedo nei loro occhi grande stupore ed emozione nell’incontrare i propri beniamini del Follonica Gavorrano».
