Un successo di rilievo che mette in mostra la crescita esponenziale di un pugile che promette di far vedere grandi cose. Marwan Dkhil conquista l’edizione 2025 del torneo “de la Amistad”, trionfando su uno dei ring più interessanti a livello internazionale. Il pugile della Pugilistica Grossetana Umberto Cavini, guidato all’angolo dal maestro Simone Giorgetti, si è messo al collo la medaglia d’oro superando in finale il francese Evan Hegron. L’incontro ha espresso un altissimo livello tecnico, tra due atleti che non si sono risparmiati, regalando uno spettacolo degno di nota. Il pugile del team grossetano, alla fine ha prevalso riscattando la sconfitta patita in semifinale nella precedente edizione del torneo e riuscendo a prevalere sul quotato Hegron, già campione di Francia under 19. La condotta del match da parte di Dkhil è stata perfetta, con piena soddisfazione anche da parte di Fabrizio Corsini, presidente della Pugilistica Grossetana Umberto Cavini, che segue sempre da vicino i progressi mostrati sul ring da parte di questo ragazzo. La crescita è testimoniata dai risultati ottenuti, perché vincere non è mai semplice e Dkhil ha mostrato di saperlo fare, prima con i successi in campo nazionale e adesso in questo torneo internazionale che si è svolto all’interno di una stazione collocata nella zona nord di Barcellona. Si tratta quindi di una bella soddisfazione per la Pugilistica Grossetana, che arriva proprio nei giorni in cui un’altra notizia rende onore al movimento grossetano, dato che un’area all’interno del Bastione Cavallerizza, situata nelle storiche mura medicee, verrà intitolata e dedicata proprio a Umberto Cavini, uno dei più grandi dirigenti sportivi che ha dato grande lustro alla città.
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