SCARLINO-PONTE D’ARBIA 2-1
SCARLINO: Bigoni, Politi, Bracciali, Fabbri, Badje Ya, Narretti, Bigliazzi, Bastieri, Pesci, Guazzini, Zaccariello. A disp.: Barbanera, Pastore, Antonini, Rossetti, Sorvillo, Bianchi, Ciurli. All.: Cavaglioni.
PONTE D’ARBIA: Ferrucci, Belsanti Fl., Barontini, Russo, Annesanti, Sarri, Fabbri, Martinelli, Corsi, Paliotti, Lauri. A disp.: Rossi, Resti, Tognazzi, Belsanti Fe., Volpi, Turbanti, Forni, El Arfaoui, Testi. All.: Pacini.
RETI: 8′ e 17′ Pesci, 40′ Martinelli.
NOTE: Espulso Bigliazzi al 20′ st. Espulso Belsanti al 35′ st.
Accade tutto nel primo tempo tra Scarlino e Ponte d’Arbia, con i giallorossi che vincono con il risultato di 2-1 e conquistano i tre punti all’esordio stagionale in campionato.
I ragazzi di Cavaglioni partono bene e mettono subito sotto pressione gli ospiti, tanto da passare in vantaggio all’8′ con un colpo di testa di Pesci su punizione battuta da Fabbri.
Il raddoppio arriva al 17′ ancora con Pesci, che anticipa un difensore su cross di Bastieri e trova raddoppio e doppietta personale.
Poi lo Scarlino abbassa i ritmi e il Ponte d’Arbia cresce, fino ad arrivare al gol che accorcia le distanze con Martinelli, autore di una bella giocata sul finire della prima frazione, che termina sul 2-1 per lo Scarlino.
Nella ripresa lo Scarlino controlla e va anche in contropiede con Bigliazzi, che subisce anche una dubbia espulsione da parte dell’arbitro. I giallorossi quindi si abbassano, con arrembaggio finale del Ponte d’Arbia. Gli ospiti però rimangono a loro volta in 10 per proteste.
Lo Scarlino ha anche l’opportunità di segnare il tris con Antonini, che colpisce traversa e riga dopo un contropiede condotto da Bastieri. Nulla da fare, ma il risultato finale è comunque a favore dei padroni di casa.
Mister Massimo Cavaglioni
«Sono contento di come i ragazzi hanno interpretato la gara sia sotto il punto di vista dell’agonismo che dell’impegno, ma anche a livello tecnico. Abbiamo fatto un buon primo tempo contro una squadra ben organizzata, che non ha mai mollato e ci ha messo in difficoltà in certi momenti della partita. Tutto sommato era una gara aperta a qualsiasi risultato. Siamo partiti bene e va bene così, continuiamo su questa strada, siamo stati bravi a interpretare la partita. Oltre alle gambe abbiamo messo anche la testa, abbiamo lottato e stretto i tempi nonostante siamo rimasti in 10. Quindi abbiamo visto che sappiamo anche soffrire, questo è un buon punto di partenza per noi».
