A quattro giorni dalla prima battuta d’arresto, la Gea Basketball Grosseto torna domenica alle 18 davanti al pubblico amico del Pala Austria, per confrontarsi con il Castelfranco Frogs. Il quintetto pisano, dopo una partenza lenta, con quattro sconfitte di fila, ha cominciato a ingranare vincendo gli ultimi due incontri, sul campo della Juve Pontedera (66-68) e in casa con i Carrara Legends (56-53). I ragazzi di Silvio Andreozzi si dovranno confrontare con un team in salute che venderà cara la pelle.
Edoardo Furi e i suoi compagni, dopo la serata storta sul parquet di Campiglia Marittima (nonostante un buon ultimo quarto che ha fatto recuperare dal -29 al -12 finale), che ha permesso al Valdicornia e alla Libertas Lucca di agganciare i grossetani in testa alla classifica con 10 punti, hanno voglia di dimenticare immediatamente la sconfitta di mercoledì per ripartire più forti di prima.
L’head coach Andreozzi ritiene fondamentale questo settimo incontro di andata, che può riportare il sorriso Gea, dopo aver fatto fare un bagno di umiltà, dopo un inizio travolgente, con percentuali che continuano a essere davvero stratosferiche (84,8 media punti, 60,6% nei tiri da due punti, 32,3% da tre, 75,5% dalla lunetta). I Frogs viaggiano a 59,2 punti di media fatti, ma ne hanno subiti appena 62,2. Joele Foschi, con 66 punti, è il miglior realizzatore del Castelfranco, mentre Davide Liberati è salito a 84, mentre sono 104 i punti di Davide Liberati (17,2 di media), superato in vetta al girone da Falchi della Juve Pontedera a 109.
«Dobbiamo affrontare Castelfranco Frogs con il giusto approccio – dice l’allenatore Silvio Andreozzi – perché ci troviamo di fronte un cliente per niente facile, che sta attraversando un buon momento di forma e che verrà a Grosseto per giocarsela.
La partita – prosegue Andreozzi – va affrontata con determinazione. Nello spogliatoio c’è comunque un clima bellissimo, si ride, si scherza, ma si è consapevoli delle difficoltà da affrontare e i ragazzi sono carichi al punto giusto per regalare ai loro sostenitori una partita di livello».
Il coach biancorosso dovrà rinunciare a Mirko Mari, assente per impegni personali, ma recupera Dario Romboli che si è allenato bene per tutta la settimana e può dare il suo contributo. Tra i giovanissimi che settimanalmente vengono schierati dallo skipper osserverà un turno di riposo il promettente Peralta, che ha già disputato tre incontri nel corso della settimana, mentre in panchina verranno portati stavolta Venezia, Grascelli e Fommei, che si stanno facendo le ossa nella formazione under 17. Andreozzi deve fare i conti con qualche giocatore non al meglio della condizione, per influenza o affaticamento, ma tutti sono pronti a rispondere presente all’appello degli arbitri Lazzeri di Prato e Fornai di Poggibonsi.
Foto di Stefano Venezia
