Grosseto – Dopo sei giornate di campionato inizia a delinearsi la classifica ed i valori del girone “A” del campionato di Eccellenza.
LOTTA PER IL TITOLO
Non ci sono grosse sorprese per le prime posizioni con lo Zenith Prato che con il successo contro il Cenaia per 1 a 0 allunga in vetta su Lucchese e Viareggio che in un derby acceso e molto equilibrato non si fanno male.
Padroni di casa in vantaggio al minuto 85 con Pegollo, ma che si fanno raggiungere al 90’ con una splendida mezza rovesciata di Riad. Match sicuramente dai contenuti tecnici e con un contorno ed ambiente decisamente da categoria superiore.
In ascesa la Massese del bravo ed esperto tecnico Marselli che espugna lo “Zecchini” al 94’ confermandosi squadra di categoria e che nonostante i due punti di penalizzazione è a ridosso delle prime della classe.
In questo contesto oltre alla Larcianese (9 punti) si conferma seppur sconfitto il Belvedere (8) che attende il ritorno ed il recupero di giocatori importanti come ad esempio Canessa in attacco.
RIVELAZIONE
Al momento la squadra che sta stupendo è il Montespertoli che espugnando per 1 a 0 il campo della Real Cerretese si issa in seconda posizione a quota dieci punti e rimanendo imbattuta. Come i fiorentini solo il Viareggio e la Lucchese non hanno mai perduto.
IN DIFFICOLTA’
Sicuramente il Cenaia dato dagli addetti ai lavori come formazione che poteva lottare per le primissime posizioni ed invece ci ritrovare ultima in graduatoria con zero vittorie.
Come i pisani anche la Sestese che di punti ne ha tre ed ha un grosso problema con l’attacco con un solo gol fatto.
Malino anche Pro Livorno (3) e soprattutto Castelnuovo Garfagnana che può e deve fare di più.
CONFERMA
Lo Sporting Cecina di Milano si conferma a quota 8 punti (5 partite disputate) squadra difficile da superare ed il bel successo esterno di Fucecchio conferma le qualità dei rossoblù che possono pensare ad un posticino play off.
BOMBER
In testa Granucci del Montespertoli e l’eterno Di Paola del San Giuliano. A tre salgono Kouassi dello Zenith, Del Pelà (Zenith) e soprattutto Enzo Tantone.
A tre centri anche Fiorini del Fucecchio e Galligani del Viareggio.