PRATO-US FOLLONICA GAVORRANO 2-0
PRATO: Fantoni, Risaliti, Corsa, Gioè (33′ st Verde), Zanon, Cela (12′ st Atzeni), Lattarulo (41′ st D’Orsi), Berizzi, Cesari (11′ st Limberti), Greselin, Rossetti (23′ st Mencagli). A disp.: Furghieri, Iacoponi, Rinaldini, Drapelli. All.: Venturi.
UsFG: Pacini, Rovere (43′ st Pimpinelli), Bucci (1′ st Pescicani), Bernardini, Matteucci, Bellini, Mutton (20′ st Maltoni), Remedi (24′ st Marino), Fremura (24′ st Bianchi), Proietti, Giordani. A disp.: Poggiolini, Ferretti, Mignani, Arrighi. All.: Baiano.
ARBITRO: Gianni di Reggio Emilia. Ass.ti: Pelotti di Bologna, Lanfredi di Bologna.
RETI: 33′ Gioè, 17′ st Lattarulo.
NOTE: Recupero: pt 1′, st 5′. Ammoniti: Mutton, Lattarulo, Bernardini, Limberti.
Con un gol per tempo il Prato regola il Follonica Gavorrano, battendo i biancorossoblù per 2-0 al termine di un match ben condotto dai padroni di casa.
In tribuna anche Alino Diamanti tra il folto pubblico di Prato, con i lanieri che giocano una prima frazione a senso unico.
La prima occasione è per il Prato: Risaliti si rende pericoloso al 6′ sulla ribattuta dopo un calcio piazzato, la sua conclusione viene murata da Matteucci che salva il risultato.
Al 9′ ancora Prato pericoloso con Rossetti, che arriva alla conclusione da buona posizione, Pacini con un grande intervento devia in angolo chiudendo lo specchio all’attaccante.
Il Prato torna a rendersi pericoloso al 17′, questa volta con Gioè, con un colpo di testa su azione da fermo che fa volare Pacini in tuffo, bella presa da parte del portiere biancorossoblù.
Lo stesso Gioè si rende pericoloso ancora al 23′, sempre con un colpo di testa che questa volta è velleitario e viene bloccato da Pacini con facilità.
Primo tempo complicato per il Follonica Gavorrano, costretto maggiormente a difendersi dagli attacchi dei padroni di casa. I lanieri ancora arrembanti con Greselin, che al 29′ calcia sopra la traversa dall’interno dell’area.
Poco dopo la mezz’ora è Rossetti a cercare un tiro di potenza dai 20 metri che termina di poco sopra la traversa della porta difesa da Pacini.
Il vantaggio del Prato arriva al 33′: Rossetti calcia e trova la grande parata di Pacini, ma sulla respinta arriva Gioè che in tap in deposita la palla in rete.
Nel finale della prima frazione ci prova anche Cesari, che su schema da calcio d’angolo calcia fuori dal limite. È l’ultima azione dei primi 45 minuti, che si chiudono sull’1-0 per i padroni di casa.
Al rientro in campo volto nuovo tra gli undici in campo per il Follonica Gavorrano, con mister Baiano che mette in campo Pescicani per Bucci.
Al 2′, su calcio d’angolo di Bellini, si avventa sulla sfera Matteucci che di testa non trova la porta di un soffio.
Dall’altra parte invece, dopo appena un minuto, il Prato colpisce con Gioè una traversa con violenza, dopo aver girato di prima un traversone basso di Cesari.
Il Follonica Gavorrano prova quindi a mettere in atto un gioco più deciso nella ripresa, con l’obiettivo di rimettere il punteggio in equilibrio. Su calcio d’angolo arriva al 10′ l’incornata di Remedi che viene respinta da un difensore. Poi all’11’ Mutton mette la palla in rete, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
Al 15′ è Bellini a raccogliere un pallone sulla trequarti e a cercare una conclusione di prima intenzione, ma la palla termina docile tra le braccia di Fantoni.
Il Prato però trova il raddoppio al 17′ con Lattarulo, che penetra in area su assist filtrante di Rossetti, depositando in rete il gol del 2-0.
Con il risultato ampiamente a proprio favore al 20′ ancora il Prato vicino al terzo gol, con Fremura che salva sulla linea sul tiro a botta sicura di Atzeni.
Al 38′ Pacini deve intervenire ancora sul colpo di testa di Corsa su azione di calcio d’angolo, bravo il portiere biancorossoblù a deviare la sfera in corner.
Al 42′ invece è Verde a incunearsi in area e a concludere, non trovando la porta.
L’arbitro assegna 5′ di recupero, durante i quali non accade più nulla. Il Prato batte così il Follonica Gavorrano per 2-0.
Mister Francesco Baiano
«Tra le cinque partite che abbiamo fatto questa è stata una delle peggiori, anche perché nelle altre abbiamo creato e siamo stati presenti. Oggi, soprattutto nel primo tempo, siamo stati molli, siamo arrivati sempre secondi su tutte le palle e c’è stata poca costruzione. Abbiamo sbagliato tanti passaggi, questo non ci ha permesso di essere pericolosi davanti. Nel secondo tempo abbiamo giocato di più, ma su un errore abbiamo regalato il secondo gol che ha chiuso la partita. Pensavo di impattare meglio la gara, in partenza ho messo un attaccante in più proprio per essere più aggressivi davanti e più presenti in area di rigore, invece è stato peggio delle altre volte. Ovviamente non è colpa degli attaccanti, perché se non si costruisce da dietro non possono essere pericolosi. Ma abbiamo perso l’equilibrio. Come ho detto ai ragazzi dobbiamo essere fiduciosi, queste due sconfitte ci devono far riflettere che ogni partita è una battaglia e bisogna avere il sangue agli occhi. Invece oggi l’abbiamo subita e questo ci farà riflettere».
Direttore sportivo Jacopo Galbiati
«Bisogna fare i complimenti al Prato, credo che abbia meritato la vittoria. Noi abbiamo fatto una prestazione sotto tono, dettata forse dalla bravura del Prato. Sicuramente non siamo stati gli stessi di mercoledì, in cui abbiamo creato tanto senza finalizzare. Oggi, a differenza delle altre gare, abbiamo creato forse un tiro in porta. Non ci sono alibi, ci sono partite dove gli altri sono più bravi e oggi è una di queste, quindi diamo merito al Prato e demerito a noi. Adesso ripartiamo perché nel prossimo turno abbiamo una partita fondamentale e un’altra settimana fondamentale, perché dopo il Siena avremo la Coppa Italia e dopo il San Donato Tavarnelle. Abbiamo una rosa ampia e le partite ci sono per tutti, non ci dobbiamo nascondere dietro nessun tipo di alibi. Sono dispiaciuto e rammaricato perché mercoledì avevamo fatto un secondo tempo importante, per questa partita ero fiducioso anche se affrontavamo una squadra forte come il Prato, ma i nostri valori sono importanti, oggi non siamo riusciti a metterli in campo»
Gino Bernardini
«Sicuramente sono stati più bravi di noi perché hanno vinto la partita. Questo non cambia niente, anzi, dobbiamo subito cancellare questa gara e prepararci subito per quella di domenica. La cosa più importante sarà fare subito un risultato positivo per rimettere le cose in pari. Purtroppo è un inciampo nel nostro percorso che è lunghissimo, c’è solo da lavorare per preparare la partita con il Siena».