In questo articolo analizzeremo le partite delle società che ricadono nella cosiddetta zona del Tufo, per la massiccia presenza di questa roccia vulcanica.
Si tratta di sodalizi di Seconda Categoria girone M con differenti obiettivi di campionato, ma siamo certi che diranno la loro in ogni partita.
AURORA PITIGLIANO–MARSILIANA Partiamo con la neopromossa Aurora Pitigliano che ha ospitato i giallorossi della Marsiliana. Si è trattato di un match giocato da entrambe le parti con un po’ timore per non fallire l’esordio. Oltretutto, il caldo ha fiaccato non poco i ventidue in campo. Diciamo che il tecnico pitiglianese, Gaggi, può guardare al punto in classifica come al bicchiere mezzo pieno nel quale evidenziare una buona prova difensiva. Nel complesso, un esordio positivo per i gialloblù dell’Aurora.
SAN QUIRICO–ALTA MAREMMA A San Quirico di Sorano i giallorossi locali hanno affrontato i gialloneri dell’Alta Maremma. Ebbene, nel primo tempo i padroni di casa hanno offerto un’ottima prestazione grazie anche alla doppietta di D’Angiolella (classe 2003) e a Tamalio che ha impostato sapientemente i ritmi di gioco. Nella ripresa, invece, dopo lo spettacolare incrocio dei pali colpito da capitan Zanoni, i ragazzi del tecnico Galli sono po’ calati e così gli ospiti ne hanno approfittato per accorciare le distanze. D’altronde, con un allenatore come Franchi che fa della coriaceità un marchio di fabbrica, i calabroni maremmani hanno la prerogativa di non arrendersi mai. Tuttavia, il successo finale per 2 a 1 ha premiato il San Quirico che ha saputo offrire complessivamente una prova difensiva ordinata. Per i giallorossi tre punti meritati.
MAGLIANOSANT’ANDREA–SORANO A Magliano è arrivato il Sorano ed è stato un match giocato con un caldo afoso che ha indebolito le gambe di entrambe le formazioni. Alla fine c’è stato ben poco da mettere a referto. Probabilmente, qualcosa in più lo hanno fatto i locali di mister Ferrigato, ma i biancocelesti soranesi con un intervento tra i pali di Silvestri e una traversa scheggiata da Dragomirescu hanno giustificato lo 0-0 in attesa che entri a regime nelle gambe dei giocatori il lavoro di preparazione fatto da mister Raspoli e il suo staff. Va detto, però, che in alcune fasi si sono viste difficoltà di manovra dell’undici soranese. A nostro parere, data la rosa e il ventaglio di scelte a disposizione, mister Raspoli potrebbe valutare anche altri moduli e schemi.