Grosseto – In un periodo di fine stagione dove si celebrano i protagonisti della stagione tra premi, premietti e cotillon la cosa che ci rende orgogliosi ed è così da anni è che la nostra testata giornalistica non ha mai ricevuto e mai lo riceverà (perchè non ritiriamo i premi per nostra volontà ndr) alcun premio per quello che abbiamo fatto per lo sport maremmano e per come lo abbiamo messo in luce ed in evidenza negli ultimi quindici anni.
Premessa fondamentale non è che siamo come la volpe che quando non raggiunge l’uva trova mille scusa, non rientra nel nostro modo di essere e di ragionare.
Credetemi la cosa mi inorgoglisce perchè significa che facciamo il nostro hobby, ma fatto sempre in maniera professionale, in modo corretto e libero raccontando gli episodi e gli avvenimenti sopra le parte ed in maniera trasparente a volta anche in maniera pungente.
Ogni anno i nostri premi più grandi sono due: il nostro modo di essere ed il nostro gruppo e il gran numero di lettori che ogni anno ci legge sempre in maniera più massiccia e costante apprezzando le nostre idee ed innovazioni che trovano a volte maggior riscontro in ambito regionale (il nostro habitat) che in quello provinciale.
Ma in questo caso è proprio vero che la nostra provincia è sempre poco cresciuta per effetto di invidia e perdonatemi di dire che è proprio vero il detto che essere profeti in patria è praticamente impossibile.
Fabio Lombardi
Diretto Responsabile Grossetosport
Pienamente d’accordo sulla mancanza di crescita della nostra provincia a causa dell’invidia. Sono felice di sentirlo dire da una testata grossetana, quasi come voler gridare a gran voce ad un cambiamento di mentalita’ e modo di fare-porsi.