Il dato statistico sui gol subiti – 4 in otto partite di campionato – porta anche la sua firma, assieme a quella di tutto il collettivo guidato da mister Marco Masi. «È un segnale importante, lavoriamo bene ogni settimana e ultimamente stiamo concedendo poco – spiega Ampollini – Quando una difesa rischia poco o nulla, rimanendo in partita per tutti i 90 minuti, se poi la squadra riesce a sbloccarla si porta a casa il risultato. Dietro siamo solidi e là davanti i compagni si rendono conto che si può rischiare qualcosa in più. A livello di rosa siamo competitivi, i dati della difesa a livello generale sono ottimi, sono sicuro che i nostri attaccanti troveranno continuità e possiamo fare molto bene. Abbiamo provato diversi moduli, ma il nostro pacchetto offensivo ha dei numeri straordinari a livello di carriera, le occasioni le abbiamo e magari siamo stati un po’ sfortunati nelle partite precedenti».
E nella gara con il Tau il grande lavoro si è visto. «Abbiamo approcciato benissimo la partita – prosegue Ampollini – Sapevamo che il Tau è una squadra forte e preparata, la classifica non mente. Siamo stati aggressivi e abbiamo tenuto il pallino del gioco, abbiamo creato tante occasioni. È un periodo in cui non riusciamo a sbloccare le partite subito, questa volta siamo stati bravi a rimanere compatti e non rischiare nulla. Non abbiamo mollato e abbiamo cercato il gioco anche alla fine e siamo riusciti a sbloccarla. Abbiamo avuto talmente tante occasioni che non potevamo non portare a casa i tre punti».
Dopo la gara il saluto alla curva, mentre durante le ultime partite è arrivato un maggiore tifo dei ragazzi. «Avere il tifo durante le partite ci rende contenti e fieri – commenta il difensore biancorossoblù – Avere quella spinta in più ci ha permesso di pareggiarla con il Grosseto e di vincerla al 92′ contro il Tau. E il saluto a fine partita era doveroso per dei ragazzi che ci vengono a sostenere».
Adesso il calendario recita Cenaia in casa e Livorno fuori, poi di nuovo altri sette giorni intensi con Sangiovannese, Sansepolcro in Coppa Italia e Figline in trasferta. «È un girone difficile e adesso abbiamo questo turno infrasettimanale che è fondamentale – conclude Ampollini – Se riusciamo a trovare continuità possiamo arrivare alla sfida di Livorno con grande consapevolezza».