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Patron Lamioni sulla multa da 2.500 euro: “No ai gesti violenti, ma i tifosi grossetani sono notoriamente corretti”
Al termine della conferenza stampa odierna di mister Liguori alla vigilia del match tra Us Grosseto e Mobilieri Ponsacco è intervenuto a sopresa patron Lamioni.
Il proprietario unionista ha voluto dire la sua anche riguardo alla multa comminata dal giudice sportivo al club biancorosso per quelle che sono passate come intemperanze dei tifosi grossetani a Città di Castello.
Lamioni, però, pur condannando eventuali gesti violenti che non devono mai esserci, ha voluto difendere la correttezza della tifoseria biancorossa, anzi, ha stigmatizzato il comportamento dei sostenitori di altre squadre che, anche nel recente passato, ha prodotto danni (come quello a un autobus pieno di tifosi del Grifone) senza alcuna conseguenza.
Relativamente al match di domani, invece, il patron biancorosso ha chiesto quella continuità di risultati dopo la bella prestazione di Città di Castello e ha invocato una presenza massiccia di tifosi unionisti sugli spalti dello Zecchini.
Qui sotto è possibile rivedere l’intervento integrale in sala stampa da parte di Lamioni.
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Quando giochiamo in casa il problema è solo del Grosseto: con quella pista che sembra un aeroporto, arbitri e guardalinee, si sentono protetti: pubblico lontano e nessuna pressione! si sentono forti, talmente forti che talvolta si ergono a protagonisti e DANNEGGIANO IL GROSSETO.
Il mio sogno sarebbe quello di avere uno stadio SENZA PISTA che porterebbe un triplice vantaggio:
1) visuale migliore per il pubblico.
2) i nostri giocatori che sentirebbero maggiormente il tifo del pubblico.
3) terna arbitrale che avrebbe il “fiato sul collo” dei tifosi è che nel dubbio difficile farebbero i fenomeni per danneggiare il Grosseto.