Clamoroso! Gianni Lamioni pronto a comprare il Grosseto?

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Di Matteo sta anticipando la chiusura del passaggio di quote con Salvatore Guida e, ad esempio, ci risulta che domani il consulente personale del presidente unionista dovrebbe incontrare l’acquirente per definire alcuni particolari.
La notizia bomba, però, è che Gianni Lamioni, noto imprenditore grossetano, proprietario della srl Atlante con la quale si stima che nel 2023 raggiungerà un fatturato di quasi 170 milioni, sembrerebbe essere intenzionato a comprare il Grosseto.
Durante i mesi scorsi il suo nome è stato accostato a una cordata con un noto imprenditore del Nord e con Distretti Ecologici come possibile sponsor, ma la cosa non è andata a buon fine.
Proprio in quel frangente sembra che Lamioni abbia confidato ai suoi più stretti collaboratori l’idea di voler prendere il Grosseto, ma a partire da gennaio.
Adesso, invece, stanco di vedere e leggere tutto questo caos intorno al club unionista, pare che Lamioni abbia inviato a Di Matteo una manifestazione d’interesse verbale tramite un mediatore chiedendo un paio di settimane per analizzare i bilanci e poi eventualmente per procedere all’acquisto del sodalizio unionista.
Sentiremo dal diretto interessato se è così, ma se l’indiscrezione dovesse trovare conferma avrebbe del clamoroso.
Soprattutto, un nome importante e conosciuto come quello di Lamioni potrebbe diventare una calamita per i tifosi biancorossi e altri imprenditori locali.
Non solo, ma l’imprenditore in questione (che presto diventerà il più grosso a livello provinciale come fatturato), alle note capacità imprenditoriali unirebbe la giusta dose di ambizione e quella della grossetanità.
Di sicuro, con una proprietà forte e solida sotto Lamioni, il Grifone potrebbe tornare ad alzare la testa e a porsi traguardi ambiziosi.
In ogni caso, resta il problema di una trattativa in essere quasi conclusa con un altro gruppo; in altre parole, non sarà facile uscire da una situazione così ingarbugliata.

P.S. Una piccola nota curiosa: Gianni Lamioni è cugino di primo grado di Filippo Vetrini, direttore generale del Follonica Gavorrano. Infatti, le rispettive madri Graziana e Rita erano sorelle.