Dossier Gs, come è cambiato il nostro calcio in dieci anni. Tutti i numeri a confronto della nostra inchiesta

Grosseto. Abbiamo provato a capire come si è trasformato ed è cambiato il calcio grossetano negli ultimi dieci anni. Lo abbiamo fatto prendendo a confronto la stagione 2008/2009, un’annata incredibile in cui il Grosseto ad esempio sfiorò la promozione in Serie A. In questa nostra prima puntata della nostra inchiesta inoltre abbiamo assegnato un punteggio per ogni squadra partecipante al proprio campionato per capire le differenze principali con la realtà attuale.

Serie B Us Grosseto (7 punti)

Serie D Us Gavorrano (5 punti)

Eccellenza Albinia (4 punti)

Promozione Massetana (3 punti)

Prima Categoria Castiglionese, Scansano, Fonteblanda, Sasso Rocca, Manciano, Alberese, Montieri, Braccagni, Orbetello, Casotto Pescatori Marina, San Donato, A.Pitigliano, Follonica (2 punti)

Seconda Categoria Monterotondo, S.Quirico, Arcille, Maglianese, Batirose, Marsiliana, Caldana, Paganico, Castell’Azzara, Neania, I.S.Fiora, Sorano, Montiano, SauroRispescia, S.Andrea, Scarlino (1 punto)

Totale punti 61
Media punti 1,848

Situazione attuale

Serie D: Us Gavorrano (5 punti)

Eccellenza: Us Grosseto (4 punti)

Promozione: Albinia, Acli San Donato, A.Pitigliano, Monterotondo (3 punti)

Prima Categoria: Alberese, Argentario, Fonteblanda, Manciano, Massa Valpiana, S.Andrea, Scarlino (2 punti)

Seconda Categoria: Castell’Azzara, Cinigiano, E.Marina, I.S.Fiora, Maglianese, Montiano, Neania, Nuova Grosseto, Orbetello, Porto Ercole, San Quirico, Sorano, Paganico, Alta Maremma, Montieri, Rispescia, Caldana, Braccagni, Punta Ala

Totale punti 54
Media punti 1,80

Conclusioni prima parte dossier. Come si può vedere il totale dei punti è maggiore nel 2008/2009 (61 contro 54) portato in alto grazie alla partecipazione dell’Us Grosseto al campionato di Serie B. Sicuramente quella è stata una delle stagioni più entusiasmanti del panorama calcistico provinciale anche se ci fu l’amara retrocessione ed il declino della Massetana.
Altro dato evidente è il numero delle squadre: 33 contro 30. Tre quindi le abbiamo perse per strada in dieci anni di attività, almeno per quelle che prendono parte ai campionati regionali, ad esclusione quindi della Terza Categoria.
Nelle prossime puntate ci saranno altri aspetti interessanti che andremo a sottolineare.