Esclusiva Gs – Iovino: “Le “liberatorie” esistono anche in Serie D!”

Grosseto Per quello che ci riguarda, siamo soliti pensare solo al nostro lavoro, ma oggi, per l’ennesima volta, ci siamo resi conto che per altri non è così. D’altronde, ognuno è libero di fare giornalismo come meglio crede. C’è chi lo fa come noi, cercando costantemente le notizie, verificando le fonti, magari anticipando la concorrenza e chi, invece, si preoccupa di guardare in casa altrui, forse perché l’erba dell’odiato vicino è assai più verde. Tuttavia, quando si vuole insegnare a qualcuno, magari con un editoriale firmato “redazione” oppure con un malcelato contro-articolo, bisogna essere certi al 100% di ciò che si afferma, altrimenti si rischiano solo figuracce. Ebbene, visto che stamattina abbiamo parlato di “liberatorie” vincolanti in Serie D e che, magicamente, c’è stato chi si è preso la briga di provare a smentirci, ribadiamo che la nostra posizione è corretta. Infatti, quando un club, come potrebbe essere il Grosseto, va a presentare un’eventuale domanda di ripescaggio da questa categoria alla Lega Pro, tra i documenti da produrre ci devono essere anche le dichiarazioni dei vari tesserati attestanti gli avvenuti pagamenti. Tali dichiarazioni hanno valore di “liberatorie” e sono indispensabili. Questo non siamo solamente noi a sostenerlo, ma tutti i professionisti che abbiamo contattato sul tema questo pomeriggio, in particolare l’ex-direttore generale unionista, Bruno Iovino. Ecco cosa ci ha detto sull’argomento tanto dibattuto.

Ciao, direttore. Scusa il disturbo, ma, vista la tua conoscenza delle norme Figc, desidero porti una domanda diretta: esistono o no le “liberatorie” in Serie D?
<<Ciao, Yuri. Nessun disturbo. Sì, le “liberatorie” esistono anche in Serie D!>>.

Dunque, se un club promosso in Lega Pro o desideroso di proporre domanda di ripescaggio, va a presentare tutta la documentazione del caso, deve produrre o no le suddette “liberatorie”?
<<Certo! Al termine della stagione agonistica, i tesserati devono dichiarare di aver ricevuto quanto pattuito e tali dichiarazioni valgono come “liberatorie” per il club stesso>>.

Insomma, si tratta di documenti importanti, anzi, indispensabili, giusto?
<<Ovvio! Oltretutto, grazie alla presenza di tali “liberatorie” è la stessa Lega Nazionale Dilettanti a rilasciare un’ulteriore dichiarazione attestante gli avvenuti pagamenti e che non ci sono contenziosi economici in corso tra il club e i suoi ex-tesserati>>.

Grazie. Chiarissimo come sempre.
<<Figurati, è sempre un piacere!>>.