Rieti. Stando a quanto riportato nell’edizione reatina de Il Messaggero on-line (www.ilmessaggero.it) la squadra amaranto-celeste è in buone condizioni, ma, vista la squalifica di Tiraferri, su una fascia difensiva mister Paris dovrà rinunciare a un elemento importante. Il sostituto individuato dovrebbe essere Celli, in modo da non snaturare il consueto 4-3-3, un modulo che, come evidenziato da Giacomarro dopo Grosseto-Olbia, talvolta può creare grattacapi al 3-5-2 biancorosso. E a proposito della situazione in casa laziale fin qui e in vista di domenica prossima ha parlato il dg reatino, Pierluigi Di Santo, che ha detto: <<Del gioco sono soddisfatto. Stiamo lavorando bene e dobbiamo farlo ancora di più per migliorare alcuni aspetti tecnico-tattici importanti quali: meno prevedibilità e più rapidità nella manovra di gioco, più dinamismo, più carattere ed incisività sotto porta. Dai calciatori più esperti mi aspetto molto di più, considerato l’importanza di ognuno di loro nel massimo campionato dilettantistico. Il Grosseto? Squadra costruita per vincere il campionato. Sarà una partita molto difficile e proveremo sicuramente a fare la nostra gara per conquistare un risultato importante per muovere la classifica>>. Insomma, per il Grifone un’altra prova di maturità contro un’avversaria agguerrita e costruita per fare bene.
Immagine tratta da: www.viterbopost.it
Forza ragazzi! Domenica vogliamo undici leoni!!!
Vola vola grifone maremma bonina…
Noi siamo il Grosseto!
complimenti doc!
Non sono in grado ne’voglio insegnare o suggerire nulla a Mr Giacomarro, ma fossi in lui andrei nel campo del Rieti con una formazione tipo bunker soprattutto per non prendere gol. Se poi dovesse capitare l’occasione proverei anche a far gol ma sempre in condizioni di massima sicurezza del reparto difensivo.Il Rieti e’ una squadra ostica e orgogliosa di un capoluogo di Provincia periferica come la nostra che vuole incamerare i 3 punti di cui ha assolutamente bisogno e cerchera’ di farlo con le buone o le cattive e noi non dobbiamo assolutamente cadere nella sua trappola.