di Fabio Lombardi e Yuri Galgani
GROSSETO. È un lunedì intenso di lavoro che inizia fin dalle prime ore del mattino con la cordata “pugliese” diretta alla Ilco del patron Camilli per superare gli ostacoli che ne avevano frenato la trattativa nella giornata di venerdì scorso.
Di loro si ha traccia fino a prima dell’incontro. All’ora di pranzo, però, esce fuori la prima indiscrezione: la trattativa è saltata. C’è da trovare la fideiussione. Pare essere questo il messaggio che parte da Grotte di Castro verso uno stretto collaboratore.
Degli eventuali acquirenti non se ne ha più traccia; nel senso che è veramente difficile mettersi in contatto con loro per capire l’esito dell’incontro.
Alle 18,30 questa è la situazione in casa Grosseto. Tutto può ancora succedere, anche se il tempo scorre inesorabilmente e il Grifone rischia davvero la cancellazione dal calcio giocato, anche se c’è chi giura che la fideiussione arriverà con certezza.
Nel frattempo, alle ore 19.15, arriva in redazione una notizia (ancora tutta da verificare) di un Piero Camilli che potrebbe tornare sui suoi passi in un vero e proprio atto d’amore verso la città, visto che ci dicono che sarebbe disposto a cedere il club rinunciando a debiti e crediti. Un gesto, se confermato, che salverebbe il calcio a Grosseto.
Adesso quest’uomo ha rotto… Vuole uscire lavandosene le mani… Semplice…
19,15 ? Ma ora sono le 19.13 !!!!! Prendiamola a ride va? 🙂
Si bauuuu…..!!!… L’unica cosa certa è che la fideiussione lui non la mette di sicuro…..ma quando finisce st’agonia ?
Non se ne può più! Questo è diventato un martirio!
Speriamo che si passa la mano sulla coscienza, e cede la societa’ senza pretender nulla.
Con tutte queste notizie da verificare siamo arrivati alla fine e ancora non si da nniente che strazio non ne possiamo piu
Che siamo al pentimento sulla via di Damasco?
Si si mi sento proprio fortunato a non essere attaccato come tanti di voi al grosseto.. Ma ancora nn vi siete stufati di farvi prendere per il culo.. Almeno un accenno di messaggio da parte sua mi sembrerebbe lecito visto l attaccamento e l intessse che avete.fossi in voi comunque vadano le cose il prossimo anno invece di andare allo stadio me ne andrei a fa funghi…opp a vedere qualche scquadra dilettantistica
Noi andremo a fare i funghi, te trova una bella scquola d’itagliano vai…
Sono pessimista!!
l’unica cosa certa che camilli ci sta prendendo per il culo
Ora la riregala…..ma falla finita….attore…
Ma questi pugliesi hanno visto non ci sono manco piu’ i palloni al campo, avranno pensato che allo Zecchini noi ci si giocava a basebal. portateli a gorarella a vede’ lo stadio di basebol e’ capace allora ci comprano.
Hai fatto sparire 102 anni di storia…sei un mago.
di sicuro il ritorno sui suoi passi,anzi certo,non è un gesto d’amore per non far finire il calcio a GROSSETO ma è il continuare la presa per i fondelli verso la città,i tifosi e la stampa tutta.a questo punto mi auguro che le istituzioni si comportino di conseguenza nei suoi confronti,non regalandogli niente. domani avremo come accaduto negli ultimi due anni la fine di questa tragicocomica vicenda.però che squallore!!!!!!!!!!!!!!!!