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Seconda Categoria

Cipriani si gode il trionfo col Radicofani. “Paghiamo l’inesperienza, ma vogliamo la salvezza”

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MONTIANO. E’ un Montiano da montagne russe quello degli ultimi tempi. La formazione di Alessandro Cipriani dopo aver inaugurato l’anno con il brutto ko contro l’Orbetello, è risorta domenica surclassando il Radicofani. Tre a uno il finale per i biancoblù che con questa vittoria respirano, e salgono a quota 18 punti, appena fuori dai playout, ma col Porto Ercole che ha gli stessi punti di Manzella e soci.

“Dopo un periodo un po’ complicato, dovuto anche a qualche infortunio di troppo ed alle vacanze di Natale, questa vittoria ci voleva proprio – afferma il tecnico Alessandro Cipriani -, Sono molto soddisfatto ci come abbiamo interpretato la gara col Radicofani”. Bella vittoria, che cancella l’amarezza per un girone d’andata chiuso un po’ sottotono. “Finora troppi risultati e prestazioni altalenanti. Probabilmente essendo al ritorno in Seconda categoria stiamo pagando un po’ di inesperienza e non siamo molto abituati a trovarsi in situazioni di classifica dove ogni partita e ogni punto diventa fondamentale per il nostro cammino. Sicuramente lavoreremo per trovare la continuità al più presto”. Obiettivo salvezza insomma, col Porto Ercole e le altre inseguitrici che però non molleranno la presa. “Abbiamo tutte le carte in regola per raggiungere la salvezza anche se so bene che dovremo sudare fino all’ultimo perché ci sono altre squadre che non molleranno fino alla fine”.

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Rispondo tranquillamente
1) dirigente (presidente per la precisione)
2) no
3) ne ho due di corsi blsd e sono responsabile anche per dirigenti e associati
4) no naturalmente
5) allenatore, visto che ho la deroga

Per quanto riguarda la patente di guida ti volevo ricordare che esiste il “foglio rosa”….

Saluti

Alessandro Cipriani

Non so se sia vero che ti è stata concessa la deroga…comunque se fosse così chi ha sbagliato è chi te la data! E qui punto il dito contro la Figc e contro l’Aiac.
L’anno passato il Montiano non ha vinto il campionato per meritarsi la deroga per tale situazione. È come se uno che non ha la patente guida gli concedono comunque di guidare la macchina per andare a lavoro… E ti dico che per lavoro sarebbe già più motivato rispetto ad un gioco, ma con tante responsabilità.
Ora ti faccio queste domande:
1) sei tesserato come allenatore o come dirigente visto che hai la deroga?
2) Hai pagato il bollettino che tutti gli allenatori con patente devono pagare all’atto del tesseramento?
3) Hai il corso di pronto soccorso Blsd credo obbligatorio per gli allenatori? (ricordati che sei responsabile dei tuoi giocatori in tal senso)
4) Hai fatto la formazione continua obbligatoria per chi ha il patentino?
5) In lista la domenica sei identificato come allenatore o come dirigente, visto che forse hai la deroga?

CREDIMI…NON È UNA COSA PERSONALE, MA È LA VOLONTA’ DI EVIDENZIARE UN MAL COSTUME TUTTO ITALIANO!!!
P.S.: È PER QUESTO CHE NON PAGO PIÙ LA TESSERA DELL’ASSOALLENATORI.

Perché, prima di sparlare, non dichiariate chi siete?
Conoscete l’iter che il mister ha fatto per diventare allenatore?
Mi sa che avete toppato bersaglio…
Inoltre, se volete assistere a un allenamento, potete farlo…Dopodiché ne parliamo!

Ci puoi dire qual è questo iter visto che non è un allenatore?

Mi potete spiegare tutte queste polemiche sui “finti allenatori”?
Non trovate squadra da allenare e quindi cercate scuse?
Probabilmente prima di sparlare dovreste cercare di valutare attentamente le vostre capacità…e il motivo per cui non allenate.

Alessandro Cipriani

Caro Cipriani, alleno da molti anni e non mai avuto problemi a trovare squadra.
La cosa che non trovo giusta, come chi ha scritto prima di me, è che alcune persone possano allenare senza avere le carte in regola. Tutto qua. Non so se tu hai o meno il cartellino per allenare. Se non lo hai, sei nel torto, ma ancora più di te lo ha la Federazione e l’Assoallenatori.
Anche la mia compagna sa l’Inglese, ma non insegna a scuola! Lo fa chi è abilitato a farlo.

Avere le carte in regola…essere nel torto…
Credo che per scrivere certe affermazioni dovreste fare riferimento ad un regolamento.
Io non ho il patentino per poter allenare. Sono nel torto? Infrango la legge? Quale?
Il Regolamento dice che per allenare nelle nostre categorie ci vuole il famoso patentino (che ora si chiama licenza), vero, ma dice anche che con giustificate motivazioni può essere richiesta una deroga alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, la quale può concedere o meno la possibilità di allenare anche senza i requisiti soprascritti.
Io per quest’anno alleno “con deroga”, quindi…SÌ, POSSO ALLENARE e ho tutte le carte in regola per farlo. Comunque, per vostra informazione, sto per frequentare il corso Uefa B, così probabilmente dopo mi unirò a voi nel criticare, anche io, coloro che mi “ruberanno il posto in panchina”…

Saluti

Cmq ci siamo rotti le …… Perché ci sono finti mister?
Associazione allenatori…fate ridere

A montiano( cupi) possono fare tutto, basta che non intacchino il gruppo principale

Ma lo può fare l’allenatore???

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