Terza Categoria
Intervista ad Antonio Caporali, il guru del Civitella. “I playoff? Perché no”
La parola playoff a Civitella non la nominavano da anni. Nelle ultime settimane però negli spogliatoi della società qualcuno la pronuncia con timida insistenza. A spiegare i segreti di questa stagione è Antonio Caporali, allenatore ha dedicato metà della sua vita al progetto della società.
Allora mister, finora una grande stagione per lei e per la sua squadra “fatta in casa”.
“Sono a Civitella da una vita, da circa 19 anni. Siamo una società che si è data un progetto, ossia quello di allestire una squadra composta da ragazzi del paese. Dodici sono di Civitella, cinque vengono da Paganico, e poi c’è il gruppo di ragazzi d’oro che viene da Grosseto. Finora non c’è che dire, è una grande stagione”.
Civitella è sinonimo di famiglia.
“Da noi si viene a giocare per la cena del mercoledì, per stare insieme e divertirsi. Abbiamo un grande dirigente come Mauro Del Principe che ogni settimana cucina per la squadra e la dirigenza, abbiamo un preparatore dei portieri, nonché ds, come Leoni che svolge un grande lavoro, senza dimenticare l’opera di Piero Cortecci che supervisiona tutto”.
Finora si può parlare di un’ottima annata, ma visti i rinforzi di dicembre…
“A 17 punti ci siamo arrivati con la rosa di inizio anno. Con Pepi che ha toccato le 10 reti, e con il nostro capitano Cipriani che nelle prime gare aveva segnato 4 gol prima dell’infortunio. Su questa base abbiamo innestato due giocatori come Hysenaj e Arzillo. Non siamo ancora riusciti a mandare in campo Antonio Alessandri, un centrocampista importante”.
I playoff sono lì. Che pensate di fare?
“Se dicessi che non pensiamo ai playoff non sarei sincero. Sono a tre punti, i ragazzi ne parlano. Noi continueremo nel nostro percorso, se davanti ci aspettano e dietro non ci riacchiappano perché no. Ci giocheremo tutte le partite come abbiamo sempre fatto”.
La vittoria più bella ottenuta finora?
“Direi quella sul Braccagni. Eravamo avanti di due reti, poi siamo stati ripresi ma abbiamo trovato la forza di vincere e chiuderla sul 3-2. Comunque quest’anno sono arrivate tante soddisfazioni. Con l’Orbetello Scalo abbiamo fatto una grande prova, forse è stata la prima partita che ci ha dato convinzione di potercela giocare con tutte. Penso poi alla sconfitta di rigore col Massa Valpiana, o il ko per 2-1 col Montemerano con le punizioni di Morelli. Con tutti abbiamo dimostrato di esserci”.
Se comunque a fine stagione non arrivassero i playoff, sarà comunque una stagione positiva.
“Siamo una società che cura aspetti che in altre realtà vengono tralasciate. Negli ultimi tre anni siamo arrivati primi, secondi e terzi nella coppa disciplina”.
Gs Foto – Gli scatti di Mario Spalletta di Venturina-Follonica Gavorrano
Gs Tv – Follonica Gavorrano-Venturina: le interviste
Quello del campo, per il Civitella è solo uno dei risultati per cui la Società lavora durante l’anno. Ci sono altri risultati, che ormai da anni si stanno sempre confermando, e sono quelli che si possono leggere nell’affetto e nell’attaccamento di chi, in questi anni, ha indossato con orgoglio la maglia biancoceleste.
Una grande Società, un grande Mister e un grande gruppo. Se i playoff arriveranno, sarà un’annata straordinaria. Ma se non dovessero arrivare, penso che sarà ugualmente un’annata straordinaria, come lo sono state quelle in cui ho avuto la fortuna di fare parte di questo gruppo.
Un abbraccio a tutto il gruppo e in bocca al lupo per il campionato
Grande mister,complimenti per lo straordinario campionato che state facendo.
Vi auguro di proseguire su questa strada..siete persone fantastiche che meritano di togliersi tante altre soddisfazioni.
Ci vediamo presto, un abbraccio a tutti.
Mi associo alle parole del panzer, siete delle persone straordinarie, col calcio nel cuore. Ci vediamo tra poche domeniche mister !!! Un abbraccio !!
A Civitella persone fantastiche, un onore per me averne fatto parte anche se per poco. Un abbraccio al Mister e a Piero, persone meravigliose. In bocca al lupo sincero per il proseguo della stagione. Siete grandi. Marco Scrivano
Mi associo alle parole del panzer, siete delle persone straordinarie, con la passione del calcio nel cuore… Ci vediamo tra poche domeniche mister.. Un abbraccio !