“Rodolfino”, un pezzo di Maremma nel cuore di Stoccolma

Si può viaggiare migliaia di chilometri e sentirsi ugualmente a casa ritrovando sapori, lingua e volti a noi comuni. È proprio ciò che è accaduto a chi sta scrivendo dopo essere andato a mangiare al ristorante italiano Rodolfino in Gamla Stan (città vecchia), in pieno centro a Stoccolma.
Il locale in questione è stato aperto nel 1972 dal gavorranese Franco Foglietta, classe 1939.
La tradizione di famiglia, poi, è stata portata avanti dalle figlie Anna e Monica, italo-svedesi, in grado di parlare fluentemente diverse lingue con le quali accolgono e intrattengono i numerosi clienti.
Rodolfino si trova a pochi passi dal palazzo reale svedese ed è frequentato da membri del governo di quel Paese, dagli abitanti del posto e dai tanti turisti che affollano la bellissima Stoccolma.
Si mangia e si beve bene, ovviamente seguendo la tradizione italiana, ma le sorelle Foglietta espongono con grande orgoglio anche due gagliardetti:
quello della Figc e quello dell’Us Gavorrano.
Tra l’altro, saputo di avere dei tifosi a Stoccolma, il vicepresidente biancorossoblù, Lorenzo Mansi, ha promesso di far recapitare al ristorante Rodolfino il gagliardetto dell’Us Follonica Gavorrano e una maglia da gioco.