Serie D, dopo il caso “Fanfulla” nel girone D, il caso “Seravezza” in quello E?

Nel girone D di Serie D, quello della Pistoiese dei grossetani Consonni e Boccardi, sta tenendo banco la situazione del Fanfulla Lodi. Il club lombardo, in classifica a quota 46 punti, pare che rischi una penalizzazione fino a 10 punti per aver utilizzato irregolarmente in distinta dalla 5ª alla 15ª giornata di campionato lo squalificato Klaidj Lusha. L’attaccante albanese, proveniente dal Parma, nello scorso campionato ha rimediato una squalifica ancora da scontare quando il sodalizio lodigiano l’ha utilizzato. Chiaramente, se il Fanfulla venisse penalizzato di 10 punti (1 per ogni giornata in cui ha utilizzato irregolarmente Lusha), la classifica subirebbe uno scossone, perché tale squadra scenderebbe a quota 36, appaiata allo Scandicci, penultimo in classifica. In ogni caso, le ultimissime notizie parlano di un patteggiamento del Fanfulla per 4 punti di penalizzazione che lo farebbero scendere a 42 punti.
Ebbene, il caso “Fanfulla” fa il paio con quello che potrebbe diventare il caso “Seravezza”. Infatti, il club seravezzino ha schierato Manuele Maffei, difensore che nella passata stagione ha rimediato una squalifica di una giornata nel campionato Juniores, ancora da scontare nel momento in cui è sceso in campo. Il Livorno, ad esempio, si è accorto dell’irregolarità e ha vinto 0 a 3 a tavolino. Sulla falsariga dei labronici, però, abbiamo appreso che sei club del girone E, grazie all’avvocato Grassani, hanno presentato un esposto contro il Seravezza alla Procura federale fin dal 27 febbraio scorso, ma per ora non è dato sapere se la cosa abbia avuto un seguito oppure no.