Grosseto Calcio
Us Grosseto, il punto dopo l’11ª giornata. Derby con la Sangio amarissimo. Ora la classifica piange
Seconda battuta d’arresto consecutiva per il Grifone, sconfitto domenica scorsa tra le mura domestiche per 1 a 2 da una Sangio a dir poco cinica. Manca all’appello, però, un possibile rigore in favore degli unionisti per il tocco di avambraccio di Rosseti nei minuti finali.
COSA FUNZIONA
L’impegno e lo spirito di squadra non vengono mai meno, nonostante i risultati negativi. Di sicuro, i biancorossi non meritano di essere chiamati “mercenari”, anche perché stanno giocando senza percepire gli stipendi da due mesi. Contro la Sangio, poi, c’è stata pure la prestazione sufficiente e che avrebbe meritato miglior fortuna (visto anche il palo interno colpito da Battistoni), ma il calcio è questo.
COSA NON FUNZIONA
La classifica e l’attacco sono le note più dolenti. Le 2 sconfitte consecutive hanno letteralmente risucchiato il Grifone nei bassifondi della classifica e se il campionato terminasse oggi i biancorossi dovrebbero disputare i play-out per mantenere la salvezza. Allargando il discorso, poi, le sconfitte sono state 3 nelle ultime 4 giornate, un passo da retrocessione. Lo stesso attacco ha realizzato solo 2 gol sempre negli ultimi 4 turni. Alla stessa maniera, la difesa, diventata in precedenza impenetrabile, è tornata a subire reti: 4, come le ultime partite giocate. Ovviamente, avendo un attacco pressoché inesistente, quei pochi gol presi sono stati sufficienti a regalare le vittorie alle avversarie di turno. Una situazione complessiva decisamente preoccupante.
COSA DOBBIAMO ASPETTARCI
Domenica prossima altro derby toscano contro la grande favorita del girone E, la corazzata Arezzo. Una trasferta sulla carta proibitiva, ma mister Liguori (che ritroverà il suo posto in panchina) saprà sicuramente caricare a dovere i suoi ragazzi. Ci saranno da affrontare, poi, altre due giornate con ancora la stessa rosa (diventata di 31 elementi!), dopodiché, con la nuova proprietà, entrerà in azione il nuovo ds. L’obiettivo sarà quello di sfoltire gli esuberi, piazzare chi non rientra più nel progetto tecnico e far arrivare elementi in grado di far compiere un significativo salto in alto al Grosseto.
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Non occorre spendere troppe parole per evidenziare quanto sia disastrosa l’attuale situazione biancorossa e quanto sia indispensabile ed urgente la svolta societaria di cui ormai si parla da tempo, in primis per evitare una sparizione che altrimenti sembra inevitabile e poi per gettare le basi di un ritorno a livelli dignitosi. Piuttosto si resta sbigottiti apprendendo che, a quanto pare, non vengono pagati regolarmente gli stipendi…Ma se dopo pochi mesi accade questo, per quale misteriosissimo motivo ci si è imbarcati nell’impresa di rilevare una società calcistica? Forse mi sono perso qualcosa, forse ignoro dati e avvenimenti che giustificano o quantomeno spiegano questa situazione.