Cristian Lenzi, la partita che avrei voluto giocare questa domenica…

Questo è il weekend dei derby in Serie D Grosseto – FolGav, in Promozione Gambassi – Colli Marittimi, in Prima Fonteblanda – Orbetello ed in Seconda il derby elbano Marciana M. – Audace Portoferraio.

Ma se potessi scegliere io vorrei giocare il derby tra Intercomunale – Virtus Amiata il primo tra queste due società, e si sa il primo derby non si scorda mai.

Una partita che se analizzata dal solo punto di vista statistico vede le due formazioni in grande difficoltà, che occupano gli ultimi posti della classifica, entrambe ancora senza vittorie, una con il peggior attacco (la Virtus) una con la peggior difesa ( l’Intercomunale) del girone, partita che oltre al campanile riveste un’importanza tale che in caso di vittoria di una delle due contendenti potrebbe essere la partita della svolta.

Ma io la vorrei giocare perché ho altri ricordi del calcio alle pendici della Croce, quando andai a vedere ad Arcidosso il Milan di Luther Blissett il bombardiere nero (solo di nome ahimè) prelevato dal Watford di Sir Elton John, delle amichevoli di fine ritiro di Fiorentina e Napoli a Castel del Piano ed il CampoGrande era uno dei fiori all’occhiello degli impianti maremmani, ai quei tempi i giallorossi potevano contare sui goal di  bomber Roberto  Spampani, che per la supremazia dell’Amiata rivaleggiava con la Pianese di Romeo Guscelli.

Quelli erano anni nei quali la Maremma vedeva Società importanti con grandi giocatori che purtroppo come il Castel del Piano (dopo 110 anni) sono andate a sparire, lo so molte volte le fusioni sono necessarie per far sopravvive il pallone, ma per chi come me ha visto il Porto Ercole di Legler e Scotto, il Follonica di Ganem e De Angelis la Massetana di Pini e Carli, leggere acronimi, sigle e abbreviazioni sono colpi al cuore.

Se poi consideriamo quello che troviamo oggi a livello calcistico nel versante senese ancora di più mi viene il magone, Pianese in Serie D (arrivata alla Serie C), l’Amiata in Prima e l’Atletico Piancastagnaio in Seconda, e pensare che fino alla fine degli anni ‘90 il confronto era alla pari.

Comunque domani allo stadio Comunale di Santa Fiora mi auguro si possa vedere una cornice di pubblico che certi eventi meritano, e che sia il giusto contorno ad una partita con la quale inizia una nuova e spero fortunata era del calcio amiatino grossetano.

Ora vi lascio ma dopo aver letto certi nomi, ricordato certi avvenimenti, chiudete gli occhi un secondo e ditemi se anche Voi domani come me non vorreste giocare Intercomunale Santa Fiora – Virtus Amiata N. A.!!!!!

Buon Calcio a Tutti